Italia

-
In Edicola sul Fatto Quotidiano del 11 Dicembre: Lega, trovati i soldi “riciclati fino al 2018”11/12/2019 01:11:48Lega, trovati i soldi “riciclati fino al 2018”. finte spese elettorali passate per l’associazione Maroni nell’èra Salvini. indagato l’assessore Galli L'articolo In Edicola sul Fatto Quotidiano del 11 Dicembre: Lega, trovati i soldi “riciclati fino al 2018” proviene da Il Fatto Quotidiano.
-
Carlo Ancelotti esonerato dal Napoli, dopo la qualificazione agli ottavi di Champions10/12/2019 23:46:31Con un comunicato di due righe la società azzurra ha esonerato il suo allenatore. Lo ha fatto dopo la qualificazione agli ottavi di Champions, ottenuta grazie a un rotondo 4 a 0 al Genk che sembrava poter scacciare la crisi L'articolo Carlo Ancelotti esonerato dal Napoli, dopo la qualificazione agli ottavi di Champions proviene da Il Fatto Quotidiano.
-
Inter- Barcellona 1 a 2, Lukaku non basta: i nerazzurri sono fuori dalla Champions10/12/2019 23:02:07I nerazzurri gioca meglio contro i catalani senza Messi e con diversi giovani. Possono andare in vantaggio ma sbaglia un paio di occasioni abbastanza facili e dunque in vantaggio ci va la squadra catalana. Il pareggio dell'attaccante belga non basta: alla fine decide il predestinato Fati L'articolo Inter- Barcellona 1 a 2, Lukaku non basta: i nerazzurri sono fuori dalla Champions proviene da Il Fatto Quotidiano.
-
Inter- Barcellona 1 a 2, Lukaku non basta: i nerazzurri sono fuori dalla Champions10/12/2019 23:02:07L’Inter di Antonio Conte è fuori dalla Champions League. Nonostante l’assenza di Messi un Barcellona già qualificato si impone per 2-1 a San Siro in una gara valida per la sesta giornata del girone F di Champions League. I gol al 22′ di Perez, al 44′ di Lukaku e all’87′ del baby Fati. Con questo […] L'articolo Inter- Barcellona 1 a 2, Lukaku non basta: i nerazzurri sono fuori dalla Champions proviene da Il Fatto Quotidiano.
-
Usa, sparatoria dentro un supermercato ebraico a Jersey City: 6 morti. Tra loro anche i due assalitori10/12/2019 22:30:20Un agente, tre civili e i due assalitori. Sono almeno sei le vittime della sparatoria avvenuta a Jersey City, città a pochi chilometri da New York. Tutto è iniziato intorno a mezzogiorno (ora locale) al cimitero di Bay View, con il ferimento di un agente alla spalla forse legato a un affare di droga andato […] L'articolo Usa, sparatoria dentro un supermercato ebraico a Jersey City: 6 morti. Tra loro anche i due assalitori proviene da Il Fatto Quotidiano.

-
Le prime pagine dei quotidiani di Mercoledì 11 Dicembre 201911/12/2019 05:10:33LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI L'articolo Le prime pagine dei quotidiani di Mercoledì 11 Dicembre 2019 proviene da dire.it.
-
VIDEO | Sanità, De Luca: “Sfaccendati del M5s creano confusione e raccontano idiozie”10/12/2019 23:09:08Il presidente della Regione Campania risponde alle critiche mosse dai consiglieri regionali pentastellati dopo l'uscita dal commissariamento L'articolo VIDEO | Sanità, De Luca: “Sfaccendati del M5s creano confusione e raccontano idiozie” proviene da dire.it.
-
Liliana Segre, a Milano 600 sindaci in marcia: “La sua scorta siamo noi”10/12/2019 19:41:14"L'odio non ha futuro" è lo slogan della manifestazione che si è svolta a Milano in solidarietà a Liliana Segre. Da tutta Italia sono arrivati 600 primi cittadini L'articolo Liliana Segre, a Milano 600 sindaci in marcia: “La sua scorta siamo noi” proviene da dire.it.
-
VIDEO | Regionali Campania, De Luca: “M5s? Dialogo aperto con tutti”10/12/2019 19:18:53Lo dichiara il presidente della Regione Campania a margine di un'iniziativa sulla sanità all'ospedale Cardarelli di Napoli L'articolo VIDEO | Regionali Campania, De Luca: “M5s? Dialogo aperto con tutti” proviene da dire.it.
-
VIDEO | ‘Obiettivo acqua’, Anbi e Coldiretti insieme per prevenire i Cambiamenti climatici10/12/2019 19:02:45Un concorso fotografico sull'acqua per sottolineare l'importanza che la bonifica ha nel nostro Paese: l'hanno lanciato Anbi e Coldiretti L'articolo VIDEO | ‘Obiettivo acqua’, Anbi e Coldiretti insieme per prevenire i Cambiamenti climatici proviene da dire.it.

-
Violenta grandinata, sindaco Cirò soccorre studenti chiusi a scuola10/12/2019 20:39:26In pochi minuti sono caduti 20 cm di chicchi bianchi rendendo impraticabili le strade provinciali. Una vera bomba d’acqua e di grandine si è scaricata a Cirò dove il sindaco ha portato a casa con il suo fuoristrada gli studenti della scuola media bloccati dal maltempo
-
Autocisterna in fiamme dopo un incidente sull'A4: un morto. FOTO10/12/2019 20:04:53L'incidente tra i caselli Padova est e ovest. L'autocisterna carica di gasolio si è incendiata dopo aver travolto un carrello di segnalazione lavori e poi un camion di alcuni operai. Due feriti: il conducente del tir e un vigile del fuoco sul posto per i soccorsi. FOTO
-
Successo per i Nutella Biscuits, Ferrero duplica la produzione10/12/2019 19:15:57La nuova strategia di produzione sarebbe stata già definita nello stabilimento di Balvano, in provincia di Potenza. Durante le festività natalizie, vista la grande richiesta, verrà installato un secondo "farcitore"
-
E' morto Davide Vannoni, condannato per il metodo Stamina10/12/2019 18:48:27Aveva 53 anni, è morto all'ospedale di Torino. Portò in Italia un metodo mai riconosciuto dalla comunità scientifica che prometteva di curare le malattie neurodegenerative con le cellule staminali
-
Meteo, le previsioni di mercoledì 11 dicembre. VIDEO10/12/2019 18:26:04E’ stata una giornata insolitamente calda al Nord dove i venti di Föhn hanno fatto aumentare le temperature oltre i 15 gradi. Ma da mercoledì si torna al crudo inverno. Dalla sera un affondo artico porterà gelo intenso e nevicate a bassa quota (e forse anche in pianura)

-
Ex Ilva, il tribunale dice no alla proroga dell'uso dell'altoforno 210/12/2019 22:13:19Rigettata la richiesta presentata dai commissari sull'uso dell'altoforno, sequestrato e dissequestrato più volte nell'inchiesta sulla morte dell'operaio Alessandro Morricella
-
Safilo, il nuovo piano industriale prevede 700 esuberi in Italia10/12/2019 21:34:11Il gruppo di occhialeria punta su una trasformazione digitale e su un forte ridimensionamento delle attività italiane: via nel nostro Paese quasi un lavoratore su 4. La riorganizzazione dovuta anche alla fine “delle licenze del lusso Lvmh”. Aperto tavolo coi sindacati
-
Spread Italia, l’andamento in tempo reale oggi 10 dicembre10/12/2019 18:32:51Martedì 10 dicembre il differenziale ha chiuso in calo a 154 punti base, contro i 158 segnati in apertura. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari all'1,24%. Giornata positiva per la Borsa di Milano: il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,72% a 23.122 punti
-
Manovra 2020, le novità: aumentano accise sui carburanti10/12/2019 16:15:12Nuovo pacchetto di modifiche che recepisce l’intesa della maggioranza raggiunta lo scorso venerdì. La tassa sulle vincite di gioco sale al 20%, la plastic tax viene rinviata a luglio così come la sugar tax
-
Manovra 2020, le novità: aumentano accise sui carburanti10/12/2019 13:27:39Nuovo pacchetto di modifiche che recepisce l’intesa della maggioranza raggiunta lo scorso venerdì. La tassa sulle vincite di gioco sale al 20%, la plastic tax non si applicherà sul tetrapack e viene rinviata a luglio così come la sugar tax

-
Decreto Clima, la Camera dà il via libera definitivo10/12/2019 19:57:03Montecitorio approva definitivamente il testo, su cui il governo aveva posto la fiducia, con 261 sì, 178 no e 5 astenuti. Il provvedimento prevede il “buono mobilità”, che vale 255 milioni e riguarda 25 milioni di persone, e la norma definita “Io non compro rifiuti”
-
Biotestamento, ministro Speranza firma via libera a banca dati Dat10/12/2019 19:15:07Il ministro della Salute Roberto Speranza, a 17 mesi dall’approvazione della legge, ha firmato il decreto che dà piena attuazione al provvedimento approvato dal Parlamento a fine 2017. "Con questo atto la legge è pienamente operativa”, afferma
-
Conte: "Non starò appeso, a gennaio rilancio del governo"10/12/2019 19:11:58Il presidente del Consiglio al Corriere della Sera : “Abbiamo idee e gambe per portare a compimento questa stagione riformatrice, le riforme strutturali che ci attendono richiedono gioco di squadra e massima determinazione”
-
CasaPound: "In piazza con le Sardine". Il movimento smentisce apertura10/12/2019 15:30:50Il leader CP, Simone Di Stefano, ha dichiarato la disponibilità a manifestare ma "senza cantare Bella Ciao". Dai promotori delle manifestazioni, però, arriva la smentita sull’invito: "Le piazze delle sardine si sono fin da subito dichiarate antifasciste e lo rimarranno"
-
Emilia Romagna, Salvini: "Casadei per Bonaccini? Rispetto scelte"10/12/2019 14:33:12Il Re del liscio si dichiara per il governatore uscente del Pd alle Regionali del 26 gennaio. Ma il leader della Lega conferma affetto e stima: "In democrazia è giusto così. E io rispetto tutti"

-
Giovani, connessioni e sviluppo locale: la tecnologia per l’Hackathon11/12/2019 03:41:22Comunicato stampa
-
Food: Maritozzo day, oltre 20mila pezzi distribuiti in 77 locali11/12/2019 03:41:22Dall'iniziativa sostegno alla Breast Unit dell’Ospedale Fatebenefratelli - Isola Tiberina di Roma
-
Startup: Hotelify chiude 2019 con oltre 2 mln euro di fatturato11/12/2019 03:41:22Leader nella fornitura per b&b ed extra alberghiero
-
Lavoro: Isnet, 23% imprese sociali prevede occupazione in crescita nel 202011/12/2019 03:41:22Lavoro: Isnet, 23% imprese sociali prevede occupazione in crescita nel 2020
-
Lavoro: Conflavoro Pmi in piazza con Confsal per patto tra imprese e lavoratori11/12/2019 03:41:21Lavoro: Conflavoro Pmi in piazza con Confsal per patto tra imprese e lavoratori

-
Inter ko con il Barcellona, addio alla Champions11/12/2019 00:01:33Nerazzurri sconfitti 2-1 a San Siro. Nel primo tempo blaugrana avanti con Perez e pari di Lukaku. Nella ripresa la beffa a tre dal termine del classe 2002 Ansu Fati
-
Favorivano l’ingresso di migliaia di migranti asiatici in Europa: sgominata banda criminale10/12/2019 21:22:34Una delle basi era a Torino. Il blitz della polizia oggi, martedì 10 dicembre, all’alba in diverse parti d’Italia
-
Sparatoria a Jersey City: 6 morti tra cui i 2 killer10/12/2019 21:05:13Almeno tre i feriti, tra cui un agente
-
Sparatoria a Jersey City: 6 morti tra cui i 2 killer10/12/2019 21:05:13Tra le vittime ci sarebbero tre civili e un agente

-
Commercio: Usa, Canada e Messico firmano il testo definitivo del nuovo accordo Usmca10/12/2019 21:04:33Un successo per il presidente Trump che ha preteso di riscrivere un accordo che aveva favorito le delocalizzazioni delle...
-
Usa, Canada e Messico firmano il testo definitivo del nuovo accordo commerciale Usmca10/12/2019 21:04:33Un successo per il presidente Trump che ha preteso di riscrivere un accordo che aveva favorito le delocalizzazioni delle...
-
Ilva, il Tribunale di Taranto ordina la chiusura dell’altoforno 210/12/2019 19:52:41Il giudice ribalta la decisione della Procura che aveva accordato una proroga per consentire l’attività produttiva del...
-
Dolce&Gabbana condannata a risarcire Maradona per l’uso del nome10/12/2019 18:36:16La maison dovrà versare 70mila euro più le spese e gli interessi legali per avere utilizzato il nome del campione...
-
Safilo, nel nuovo piano industriale 700 esuberi dopo perdita licenze Lvmh10/12/2019 18:12:49La società, che prevede di chiudere l'esercizio 2019 con vendite nette delle attività in continuità in sostanziale...

-
Voto elettronico, parte la sperimentazione per i fuori sede: 1 milione in manovra10/12/2019 23:05:07È stato approvato in commissione Bilancio in Senato un emendamento alla manovra che prevede lo stanziamento di un milione di euro per far partire la sperimentazione del voto elettronico già dalle prossime elezioni politiche. Giuseppe Brescia (M5s): "Daremo una chance in più a chi non può permettersi di andare a votare"Continua a leggere
-
Manovra, 15 mln per la lotta allo spaccio di stupefacenti: ok a emendamento di Salvini10/12/2019 22:32:07È pari a 15 milioni di euro in tre anni (5 milioni l'anno dal 2020 al 2022) il contributo riconosciuto ai Comuni per il "finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e cessione di sostanze stupefacenti". Lo prevede un emendamento alla manovra a prima firma Matteo Salvini, riformulato e approvato dalla commissione Bilancio del Senato.Continua a leggere
-
Morto Jack Burns, il nuovo Billy Elliot: star della tv e del balletto, aveva 14 anni10/12/2019 22:31:48Lutto nel mondo del balletto: è morto a soli 14 anni, improvvisamente e in circostanze poche chiare, Jack Burns. Ribattezzato il "nuovo Billy Elliot" per le sue doti da ballerino, ha anche partecipato alla serie tv Outlander e a numerosi produzioni della BBC. La polizia non tratta il decesso come sospettoso.Continua a leggere
-
Sparatoria a Jersey City in un negozio: “Almeno sei morti, uccisi anche due sospettati”10/12/2019 22:07:12Una sparatoria si è verificata oggi in un negozio a Jersey City, a pochi passi da New York: la stampa locale parla di diversi morti, tra cui un poliziotto. Uccisi anche due sospettati, un uomo e una donna, che avrebbero aperto per primi il fuoco. Caccia ad un terzo complice che sarebbe riuscito a fuggire.Continua a leggere
-
Fallimento cooperativa e lucro oggettivo o lucro soggettivo10/12/2019 21:58:34Cassazione 10.10.2019 n 25478 Ciò che rileva ai fini della fallibilità è il perseguimento del cd. lucro oggettivo, ossia il rispetto del criterio di economicità della gestione, dovendosi riconoscere il carattere imprenditoriale all'attività economica organizzata ricollegabile all'attitudine a conseguire la remunerazione dei fattori produttivi, rimanendo giuridicamente irrilevante lo scopo di lucro soggettivo.Continua a leggere

-
La magia del Natale: oltre 1000 km per regalare un piatto di orecchiette a un’anziana10/12/2019 18:26:36… La magia del Natale: oltre 1000 km per regalare un piatto di orecchiette a un’anzianaLeggi tutto » L'articolo La magia del Natale: oltre 1000 km per regalare un piatto di orecchiette a un’anziana proviene da Business.it.
-
Stefania, uccisa e bruciata: il figlio della killer chiede scusa a scuola alla figlia della vittima10/12/2019 17:59:13… Stefania, uccisa e bruciata: il figlio della killer chiede scusa a scuola alla figlia della vittimaLeggi tutto » L'articolo Stefania, uccisa e bruciata: il figlio della killer chiede scusa a scuola alla figlia della vittima proviene da Business.it.
-
Fondi Lega, indagato l’assessore della Regione Lombardia Bruno Galli10/12/2019 17:25:35… Fondi Lega, indagato l’assessore della Regione Lombardia Bruno GalliLeggi tutto » L'articolo Fondi Lega, indagato l’assessore della Regione Lombardia Bruno Galli proviene da Business.it.
-
Salerno, il presepe cambia volto: Gesù ora nasce su un barcone di migranti10/12/2019 16:54:45… Salerno, il presepe cambia volto: Gesù ora nasce su un barcone di migrantiLeggi tutto » L'articolo Salerno, il presepe cambia volto: Gesù ora nasce su un barcone di migranti proviene da Business.it.
-
Il rosario per Salvini è un flop: solo 20 fedeli a pregare per il Capitano10/12/2019 15:31:27… Il rosario per Salvini è un flop: solo 20 fedeli a pregare per il CapitanoLeggi tutto » L'articolo Il rosario per Salvini è un flop: solo 20 fedeli a pregare per il Capitano proviene da Business.it.

-
Afghanistan, bomba contro militari Usa11/12/2019 05:13:57Vicino alla base aerea americana di Bagram, a nord di Kabul
-
Giudice blocca fondi per muro Messico11/12/2019 02:11:30Proibito uso delle risorse dirottate dal Pentagono
-
Napoli: Ancelotti esonerato, ora Gattuso11/12/2019 00:48:53Nota club dopo 4-0 al Genk. Contratto 18 mesi per nuovo tecnico
-
Sparatoria a Jersey City, diversi morti10/12/2019 22:13:29Tra le vittime un agente e 2 sospetti, non è terrorismo

-
Il Napoli torna a sorridere: 4-0 al Genk e ottavi conquistati11/12/2019 00:05:00Missione compiuta per gli azzurri, che si qualificano però da secondi complice il colpo del Liverpool a Salisburgo. Match senza storia al San Paolo: tripletta di un super Milik nel 1° tempo, sigillo di Mertens nella ripresa. Ma a fine gara arriva l'esonero di Ancelotti
-
La marcia dei sindaci a Milano "uniti contro l'odio". Segre: vostro impegno decisivo per la memoria10/12/2019 23:05:00600 sindaci da tutta Italia, oltre un migliaio di adesioni. Il sindaco Sala: "Non andremo mai tutti d'accordo ma c'è un limite che è stato travalicato". La senatrice: "Lasciamo l'odio agli anonimi della tastiera"
-
Usa: sparatoria a Jersey City, almeno sei morti10/12/2019 23:02:00Trump: orribile sparatoria, preghiere per le vittime

-
Manovra, ok sperimentazione voto elettronico10/12/2019 23:05:03''Sarà mirata su italiani all’estero e studenti e lavoratori fuorisede per politiche,europee e referendum''
-
Ex Ilva, da tribunale no a proroga Altoforno 210/12/2019 22:26:12Il Tribunale di Taranto ha rigettato la richiesta presentata dai commissari in amministrazione straordinaria. L'impianto rischia ora un nuovo sequestro: il 13 dicembre scade infatti il termine per mettere a norma l'altoforno

-
Marcucci chiede agli alleati "più coesione e meno strappi"10/12/2019 11:14:05Pd e 5Stelle alla prova della verifica di governo. E in un'intervista al Corriere della Sera, Andrea Marcucci, capogruppo dem a Palazzo Madama, dice che “una volta messi in sicurezza i conti dello Stato bisogna trovare uno spazio di confronto per rilanciare un programma che arrivi alla fine della legislatura” perché per arrivare al 2023 “dobbiamo rilanciare il governo, lavorare con più coesione e meno strappi”. Ma per raggiungere questo obiettivo, sottolinea Marcucci, bisogna “richiamare ognuno alla propria responsabilità”. Ed è un messaggio in bottiglia a Renzi e Di Maio, che in questi giorni hanno dato segnali di volersi sfilare dalla compagine, tra nervosismi e intemperanze. “Se c'è un tavolo dove ogni forza politica mette le proprie proposte – aggiunge Marcucci – una volta che l'accordo è raggiunto, siamo tutti tenuti a mantenerlo. Bisogna lavorare seguendo lo schema adottato sulla legge di bilancio, che, lo ripeto, ha prodotto un buon risultato, grazie al concorso di tutta la maggioranza, e ovviamente mi riferisco anche a Iv e al M5S”. Poi, nello specifico, su Di Maio e Renzi, Marcucci afferma di non volerli accusare e che “siamo cascati tutti nell'errore, per fare notizia sui giornali, di fare battute e aprire fronti che non hanno una vera valenza programmatica e in compenso creano fibrillazioni nella maggioranza e nel governo” un modo che “è profondamente sbagliato”. Così il capogruppo dem al Senato invita a “smetterla tutti” in quanto è giunto “il tempo di confrontarci, anche con una dialettica forte”, ma per poi “trovare un'intesa e lavorare tutti insieme per l'interesse del Paese”. "Non spacchiamoci sulla legge elettorale" Quanto al fatto poi che una “verifica” di governo possa creare ulteriori fibrillazioni nell'esecutivo e nella maggioranza complessivamente intesa, Marcucci afferma che “sinceramente credo che il passaggio più delicato sia questo che stiamo affrontando adesso per chiudere la legge di bilancio” in quanto la maggioranza si è ritrovata “a dover reperire 24 miliardi per le clausole di salvaguardia volute da Matteo Salvini” e nonostante tutto “siamo riusciti a inserire nella manovra il taglio del cuneo fiscale e alcune normative legate alla sostenibilità ambientale e a dare fiato agli investimenti pubblici” . Ma il governo è di coalizione, “composto da forze politiche anche molto distanti”, spiega l'esponente dem, tant'è vero che “nessuno nasconde che ci siano dei problemi su alcuni temi, come, per esempio, quello della prescrizione”. “Ma sono convinto – conclude – che saremo capaci coordinarci per rilanciare questo governo e affrontare i grandi temi che abbiamo di fronte: economia, sviluppo, crescita, lavoro educazione e ambiente”. E legge elettorale, sulla quale Marcucci dice: “Non ci si deve spaccare” portando avanti una proposta della maggioranza, “che vada bene a tutti, con la massima apertura al dialogo nei confronti delle opposizioni.
-
Marcucci chiede agli alleati "più coesione e meno strappi"10/12/2019 10:58:51Pd e 5Stelle alla prova della verifica di governo. E in un'intervista al Corriere della Sera, Andrea Marcucci, capogruppo dem a Palazzo Madama, dice che “una volta messi in sicurezza i conti dello Stato bisogna trovare uno spazio di confronto per rilanciare un programma che arrivi alla fine della legislatura” perché per arrivare al 2023 “dobbiamo rilanciare il governo, lavorare con più coesione e meno strappi”. Ma per raggiungere questo obiettivo, sottolinea Marcucci, bisogna “richiamare ognuno alla propria responsabilità”. Ed è un messaggio in bottiglia a Renzi e Di Maio, che in questi giorni hanno dato segnali di volersi sfilare dalla compagine, tra nervosismi e intemperanze. “Se c'è un tavolo dove ogni forza politica mette le proprie proposte – aggiunge Marcucci – una volta che l'accordo è raggiunto, siamo tutti tenuti a mantenerlo. Bisogna lavorare seguendo lo schema adottato sulla legge di bilancio, che, lo ripeto, ha prodotto un buon risultato, grazie al concorso di tutta la maggioranza, e ovviamente mi riferisco anche a Iv e al M5S”. Poi, nello specifico, su Di Maio e Renzi, Marcucci afferma di non volerli accusare e che “siamo cascati tutti nell'errore, per fare notizia sui giornali, di fare battute e aprire fronti che non hanno una vera valenza programmatica e in compenso creano fibrillazioni nella maggioranza e nel governo” un modo che “è profondamente sbagliato”. Così il capogruppo dem al Senato invita a “smetterla tutti” in quanto è giunto “il tempo di confrontarci, anche con una dialettica forte”, ma per poi “trovare un'intesa e lavorare tutti insieme per l'interesse del Paese”. "Non spacchiamoci sulla legge elettorale" Quanto al fatto poi che una “verifica” di governo possa creare ulteriori fibrillazioni nell'esecutivo e nella maggioranza complessivamente intesa, Marcucci afferma che “sinceramente credo che il passaggio più delicato sia questo che stiamo affrontando adesso per chiudere la legge di bilancio” in quanto la maggioranza si è ritrovata “a dover reperire 24 miliardi per le clausole di salvaguardia volute da Matteo Salvini” e nonostante tutto “siamo riusciti a inserire nella manovra il taglio del cuneo fiscale e alcune normative legate alla sostenibilità ambientale e a dare fiato agli investimenti pubblici” . Ma il governo è di coalizione, “composto da forze politiche anche molto distanti”, spiega l'esponente dem, tant'è vero che “nessuno nasconde che ci siano dei problemi su alcuni temi, come, per esempio, quello della prescrizione”. “Ma sono convinto – conclude – che saremo capaci coordinarci per rilanciare questo governo e affrontare i grandi temi che abbiamo di fronte: economia, sviluppo, crescita, lavoro educazione e ambiente”. E legge elettorale, sulla quale Marcucci dice: “Non ci si deve spaccare” portando avanti una proposta della maggioranza, “che vada bene a tutti, con la massima apertura al dialogo nei confronti delle opposizioni.
-
Secondo Bonaccini "l'Emilia si è risvegliata anche grazie alle Sardine"10/12/2019 10:43:19Con lo sguardo rivolto al traguardo elettorale del 26 gennaio 2020, Stefano Bonaccini dice: “L'Emilia Romagna s'è svegliata. L'Italia non so” per poi aggiungere: “Merito delle sardine, non c'è dubbio”. In un'intervista a la Repubblica il governatore uscente dell'Emilia-Romagna, candidato alla riconferma contro la leghista Lucia Borgonzoni e reduce da una piazza nutrita e che sabato l'ha sostenuto con forza, non sa però dire ancora se il vento è cambiato, però sente che sotto sotto c'è l'orgoglio della regione rossa “che si ribella a chi mette in discussione i suoi valori”. Secondo Bonaccini “le sardine stanno riempiendo tante piazze nel Paese” e questo “è un bel segnale”, perché si tratta di “piazze di giovani, che non usano un linguaggio di odio” anche se resta però il fatto, sottolinea il governatore, “che in Italia il malessere sociale e l'insofferenza verso la politica sono ancora molto profondi”. Quanto alle “sardine” non sa se a qualcuna di loro chiederà di sedere in giunta, perché “le giunte si fanno il giorno dopo le elezioni” e questo per ora è il momento “di dare risposte sui contenuti, sull'idea di società che abbiamo”. Anche se, puntualizza Bonaccini, con le sardine “su alcuni temi vedo un terreno di convergenza: cultura, scuola, lavoro, ecologia, diritti”. E così sull'onda di quanto è accaduto in Finlandia dove a capo del governo è stata insediata una giovane donna di appena 34 anni, Sanna Marin, il governatore uscente e in corsa per essere riconfermato, promette che se “nel mio primo mandato feci una giunta di 5 donne e 5 uomini” questa volta “non escludo che le donne possano essere anche di più”. Quanto alle accuse di sessismo lanciate nei suoi confronti dall'avversaria, Bonaccini risponde di non aver “mai attaccato personalmente Lucia”, però poi sottolinea: “Il fatto che Salvini sia sul territorio più di lei è una scelta loro. Non so se sia sessismo, ma non dipende da me”.
-
“Che fatica essere accettata come leader dai sovranisti”, dice Giorgia Meloni10/12/2019 08:30:00In Europa le donne premier, in politica e alla guida delle istituzioni sono la maggioranza. Così da Helsinki a Bruxelles la parità oggi non fa più rumore. Ma in un'intervista a la Repubblica, la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ricorda una frase di Charlotte Whitton, primo sindaco donna di una capitale, anno 1951, a Ottawa: “Una donna deve fare ogni cosa due volte meglio di un uomo per essere considerata brava la metà”. E quindi ammette che ancor oggi nel centrodestra e nella destra in generale, “il capo è condottiero, punto”. Poi chiosa: “Era anche un problema di physique du rôle, vogliamo dirla così? Anche se in Italia questa idea mi pare non risparmi neanche la sinistra”. Quindi, partendo dal presupposto che “in politica non è facile per nessuna donna”, Meloni sostiene che “non lo è neanche tra noi ‘sovranisti'” anche perché un po' “scatta quella tentazione di guardarti dall'alto in basso, ‘ma tanto non sarà così preparata, così intelligente'”, però detto questo, aggiunge la leader di FdI, “io sono stata, in generale, molto più rispettata da uomini di destra che dalla sinistra” anche se “le mie sfide me le ero scelte tutte di un certo livello” e “mai nessuno mi ha regalato nulla”, tuttavia “non mi sono sentita discriminata” analizza Meloni, che in ogni caso ha nostalgia dei tempi in cui la politica aveva “una profondità e un livello che oggi si incontra più difficilmente".
-
A che punto è la legge elettorale10/12/2019 07:46:44Dato ormai per assodato il ritorno al proporzionale, è la soglia di sbarramento (nazionale o circoscrizionale, e quanto alta?) a marcare le distanze tra le forze politiche che sostengono il governo. Ma potrebbe creare frizioni anche la questione della lunghezza delle liste, e la possibilità di candidature 'blindate' o, per contro, la reintroduzione delle preferenze. E se in un primo momento un modello simil spagnolo sembrava essere in pole position tra le ipotesi sul tavolo, con il passare delle ore il sistema elettorale adottato a Madrid non sembra più riscuotere grandi favori. C'è il no secco di Italia viva, ma anche le forti perplessità all'interno del Pd, che venerdì riunirà la direzione proprio per discutere di legge elettorale. Anche tra i pentastellati lo spagnolo incassa un modesto entusiasmo. Quanto a Leu, si tratta di definire bene le circoscrizioni, perché se sono troppo piccole si crea uno sbarramento implicito altissimo, è il ragionamento. Lo spagnolo, viene spiegato, non appassiona nemmeno la Lega, che pure si dice pronta a ragionare sul proporzionale purché la riforma elettorale non diventi la scusa per allungare la legislatura. Un punto fermo, però, al momento c'è: i dem faranno di tutto pur di evitare un ritorno alle urne con l'attuale sistema, il Rosatellum. Tanto più alla luce di un dibattito politico sempre più acceso e nel quale non si fa mistero del rischio alto di possibili nuove elezioni in tempi brevi. Se infatti è vero che il premier Conte ha rilanciato la necessità di una sorta di 'verifica' di governo, dando appuntamento a gennaio per ridefinire le priorità, e che la proposta sia stata subito accolta da Pd e M5s, è altrettanto vero che i fronti aperti nel governo e nella maggioranza sono ancora molti. E il 'fattore tempo' diventa una variabile fondamentale: perché se tra i partiti qualcuno volesse tornare al voto prima che il taglio dei parlamentari entri in vigore, la legislatura dovrebbe terminare necessariamente entro e non oltre l'11 gennaio. Referendum o no? Già dal giorno dopo, infatti, qualora nessuno abbia richiesto il referendum, la riforma costituzionale sarebbe pienamente operativa. Dopodiché, bisognerebbe attendere come minimo due mesi per consentire la ridefinizione dei collegi. Dunque, non si potrebbe tornare alle urne prima di maggio-giugno. Se, invece, si dovesse svolgere il referendum, i tempi si potrebbero ulteriormente allungare. Ed è anche a causa del 'fattore tempo' che la raccolta delle firme per la richiesta di referendum - soprattutto al Senato, dove mancherebbero all'appello meno di 10 sottoscrizioni - si trova in una sorta di limbo, in attesa di capire l'evolversi della situazione e se 'convenga' o meno chiedere la consultazione popolare. Infine, il 'fattore tempo' gioca un ruolo anche nel mantenere fede alla road map stabilita dalla maggioranza ad inizio ottobre. Ovvero, arrivare ad una proposta di riforma della legge elettorale entro la fine dell'anno. La maggioranza, salvo cambi di programma dettati anche dall'agenda parlamentare - con il tour de force su manovra e decreti in scadenza - tornerà a riunirsi mercoledì. Ma difficilmente, viene spiegato, sarà l'incontro definitivo. Ogni partito sta valutando le proprie proposte e controproposte da mettere sul tavolo: la maggioranza del Pd propenderebbe per un sistema proporzionale corretto da una soglia di sbarramento nazionale alta, si ipotizza il 5 %, ma c'è disponibilità anche sul 4%. Ipotesi che non dispiacerebbe ai 5 stelle, che già in passato avevano appoggiato un sistema simil tedesco. Ma se si dovesse convergere sulla soglia circoscrizionale, l'importante - è la linea dem - è che l'ampiezza delle circoscrizioni garantisca meccanismi certi antiframmentazione. Tra i dem, però, c'è chi guarda con favore al modello spagnolo: il vice segretario Andrea Orlando lo ha detto pubblicamente mesi fa. Quella del Pd è una posizione che potrebbe avvicinare la Lega. Da sempre sostenitore del maggioritario (si attende per il 15 gennaio la risposta della Consulta sul referendum leghista), Matteo Salvini si dice disponibile a ragionare anche sul proporzionale: "Non ho pregiudizi. L'importante è che chi vince poi possa governare", afferma il 'capitano'. Ai leghisti, del resto, non dispiacerebbe un sistema dove ognuno corre per sè, purché i piccoli partiti non diventino determinanti e condizionanti per la nascita di un governo. Quanto ai renziani, resta l'apertura a discutere di varie ipotesi, con il paletto imprescindibile delle liste corte e della rappresentanza di genere. Ma con un no netto fatto filtrare all'indomani dell'ultimo vertice di maggioranza al modello spagnolo. Per Renzi, dunque, con il proporzionale sarebbe più facile andare alle elezioni, e dopo ci "sarebbe un'altissima possibilità di non eleggere un presidente della Repubblica sovranista, perche' la Lega non avrebbe il 70% del Parlamento", avrebbe detto l'ex premier.

-
È stato (forse) ritrovato a Piacenza un quadro di Klimt rubato nel 199710/12/2019 21:48:02Un dipinto di Gustav Klimt rubato nel 1997 dalla galleria d'arte moderna Ricci Oddi di Piacenza, potrebbe essere stato ritrovato. Sono in corso accertamenti per verificare l'autenticità della preziosa opera trafugata quasi 23 anni fa. La scoperta è avvenuta durante i lavori di ripulitura di una parete esterna della stessa galleria piacentina. All'interno di una sorta di intercapedine è stato trovato un sacco che conteneva il dipinto. La polizia ha avvisato anche i carabinieri per la tutela del patrimonio culturale che si occuperanno della vicenda per svolgere tutte le verifiche del caso. "Non è da escludere che il quadro sia rimasto sempre lì", in attesa che per i ladri giungesse il momento opportuno per portarlo via. A dirlo, all'AGI, il generale Roberto Riccardi. La storia del furto Il furto del Ritratto di Donna di Gustav Klimt, che potrebbe essere il quadro trovato oggi alla galleria "Ricci-Oddi" di Piacenza, fu scoperto la sera del 22 febbraio del 1997. La cornice del dipinto fu trovata sui tetti dell'edificio, e ciò fece pensare che i ladri fossero fuggiti (e forse entrati) dai lucernari della galleria. Gli investigatori lo descrissero quasi subito come un furto "anomalo". Secondo una delle ipotesi, che lascia intuire una strategia e un committente, i ladri "pescarono" il quadro da un lucernario, come nel film Topkapi. Nella galleria ci sono molte altre opere d'arte importanti, ma i ladri puntarono sul Klimt, in quel momento valutato cinque miliardi di lire. Le indagini puntarono anche a capire se il sistema d'allarme, definito "obsoleto", fosse scattato oppure no. L'altra ipotesi è che i ladri siano entrati e usciti dall'ingresso principale. Furono inviati tre avvisi di garanzia nei confronti di alcuni custodi della galleria, ma la loro posizione fu archiviata. L'indagine riprese nel 2016 in base alle tracce di Dna trovate sulla cornice, ma finora non ha dato esiti. Il giallo nel giallo Il 1 aprile del 1997, poco più di un mese dopo il furto, la polizia di Ventimiglia intercettò alla frontiera tra Italia e Francia un pacco destinato a Bettino Craxi, che allora era andato in auto-esilio ad Hammamet, in Tunisia. Dentro il pacco c'era un Klimt. "Corremmo a Ventimiglia" - ha raccontato Stefano Fugazza, allora direttore della galleria Ricci-Oddi - "ma l'unica cosa con cui tornammo indietro fu una ricevuta. Il dipinto era convincente, sembrava il Ritratto di Donna, ma la pittura era fresca: era un falso ben fatto. Un quadro dal'esistenza particolare La vita del quadro di Klimt è stata particolarmente travagliata: dopo una placida permanenza nella galleria piacentina per quasi 60 anni, nel maggio del '96 una studentessa del liceo artistico "Colombini", Claudia Maga, scoprì durante una ricerca per l'esame di maturità che il ritratto di Klimt in realtà ne nascondeva un altro, sempre dello stesso artista, che i critici di tutto il mondo davano da decenni per scomparso. Klimt, che ritrasse una donna di cui era innamorato e che morì prematuramente, aveva ricoperto la prima versione del prezioso ritratto femminile (datata dagli esperti attorno ale 1912) con un velo di colore, forse perché insoddisfatto dall'esito iniziale dell'opera. Della versione originale era rimasta solo un'immagine su un catalogo. Poi più nulla. In realtaà dal 1926 l'opera giaceva "sotto mentite spoglie" a Piacenza, donata alla città dal mecenate Giuseppe Ricci Oddi. La sua vera identità sarebbe ancora nascosta se durante una ricerca per la maturità artistica l'allora 19enne studentessa di Broni (Pavia) non avesse notato la forte somiglianza tra il quadro esposto e l'opera di Klimt, esposta a Dresda nel primo decennio del '900 e data poi per dispersa.
-
Quello delle Sardine resta un movimento aperto. Ma non per Casapound10/12/2019 19:14:00Il banco si allarga, ogni giorno di più. Le Sardine si moltiplicano in tutte le città italiane ribadendo la propria vocazione di movimento aperto anti-sovranista e guadagnando ogni giorno consensi nuovi e trasversali. Già, ma aperto quanto? Aperto proprio a tutti? Va bene l'adesione singola che arriva da destra o da dove meno te l'aspetti. Ma se aderisce CasaPound cosa succede? Si apre anche a loro e si nuota tutti insieme, magari a piazza San Giovanni a Roma? "Non possiamo chiedere ad ognuno dei partecipanti alla nostra piazza la fede politica, è una piazza libera ed accogliente, non mettiamo paletti, non cacciamo nessuno. Ma allo stesso tempo fin da Bologna è stata definita una linea netta di demarcazione tra chi crede nei valori della democrazia, dell'uguaglianza, del rispetto e dell'antifascismo e chi invece viene da un passato e un presente che dimostra tutt'altro". A precisare bene i confini del movimento sono proprio le sardine di Roma, dopo le dichiarazioni rilasciate al Fatto Quotidiano da Stephen Ogongo, uno degli organizzatori della manifestazione in programma sabato prossimo in piazza San Giovanni, che ribadiva appunto l'apertura a tutti, compresa CasaPound. La posizione delle Sardine Alla vigilia della grande manifestazione romana (stasera la marea anti-sovranista scenderà in piazza Castello a Torino), ecco la prima increspatura, il primo piccolo accenno di confusione all'interno di un movimento fin qui unito, solido e compatto, capace di catturare l'attenzione di persone e associazioni più diverse. "Essere senza bandiere - hanno spiegato gli animatori del gruppo capitolino - non significa essere privi di idee e di coscienza politica. Sappiamo che la piazza di San Giovanni a Roma fa gola a molti. Ma ribadiamo con forza che l'invito è rivolto a chi crede che il linguaggio politico di una certa destra abbia passato il segno. A chi è stanco di stare a guardare dalla comodità del proprio divano". Poi le replica secca e categorica sul caso del giorno, che suona come primo cancello chiuso di un movimento aperto: "Stephen Ogongo ha commesso un'ingenuità. Ci dispiace che il concetto di apertura delle piazze sia stato travisato e strumentalizzato, ma non stupisce. In questo momento le piazze fanno gola a molti, lo avevamo già detto e lo ripetiamo. Rammarica che questo fraintendimento sia cavalcato da più parti. Ma è giusto dare una risposta netta. Le sardine sono antifasciste. Le sardine continueranno a riempire le piazze. Si decida da che parte stare. Noi lo abbiamo già fatto. Andrea, Giulia, Mattia, Roberto e tutte le sardine". Lo stop arriva a mezzo Facebook, pagina ufficiale. "Non è nostra intenzione sostituirci alle altre legittime lotte che da anni vengono portate avanti nelle città e nelle periferie, nelle fabbriche e nelle sedi istituzionali". Ancora: "Nessun insulto, nessuna bandiera, nessuna violenza: a oltre 20 giorni dalla piazza di Bologna il messaggio non è cambiato. Chi sa leggere il presente saprà riconoscere la verità dalla bugia, la realtà dalla menzogna, la partecipazione spontanea dalla speculazione elettorale". Quello di CasaPound non è visto e letto come un attacco, ma come il tentativo di sfruttare un'onda lunga e al momento incontenibile da parte appunto di chi con i sovranisti della Lega e con lo stesso Matteo Salvini - principale, forse unico vero bersaglio politico del movimento - ha sempre 'flirtato', non solo sul tema migranti. L'incauta apertura di Ogongo potrebbe portare nel banco pesci di tutt'altra specie? La reazione di Casapound "Quello delle Sardine è un movimento così ampio e democratico, dovrebbe rispecchiare non solo l'opinione dei suoi 4 fondatori. Se il portavoce romano Ogongo ha detto che la piazza sarà aperta a tutti, anche a CasaPound, noi andremo senza simboli, ad ascoltare e a parlare dei nostri temi dalla sovranità nazionale al mutuo sociale". Simone di Stefano, uno dei leader di CasaPound, interpellato dall'Agi, annuncia che sabato a Piazza San Giovanni i militanti di CasaPound ci saranno eccome, senza vessilli, magari, ma mescolati tra la marea 'sardinesca', nuova, vera protagonista sulla scena politica delle ultime settimane. Le Sardine ce l'hanno proprio con Salvini? Di Stefano fa finta di nulla: "Anche noi siamo convinti che in Italia non si debba parlare solo di immigrazione e sicurezza, vorremmo parlare di tanto altro". E aggiunge: "Saremo in piazza senza simboli, in ordine sparso non come gruppo a se stante all'interno della manifestazione". "Ci andiamo, ma non canteremo di certo Bella Ciao. Parliamo di idee: Mutuo Sociale, una nuova IRI, come aumentare i salari, come mettere le banche sotto il controllo dello Stato, come far circolare e aumentare la ricchezza della nostra nazione". La marea salirà, domenica a San Giovanni, ma l'onda anomala è dietro l'angolo. CasaPound si 'nfiltrerà per sfruttare la corrente e far sentire la propria voce, le Sardine proveranno a tenere fuori le specie antagoniste, restando compatte ed evitando perdita di identità e forza. E provando a ribadire il concetto: movimento aperto ma fino a un certo punto. Vale a Roma come a Torino, nella sostanza, come nella forma della protesta. L'arancione delle "Madamin" Nei giorni scorsi, le Madamin, organizzatrici delle manifestazioni 'Sì Tav' dello scorso anno, avevano invitato i loro sostenitori a partecipare all'iniziativa di questa sera delle Sardine vestiti di arancione. "Leggiamo articoli sulle Madamin e sul loro vestirsi d'arancio. Quel che ci viene da dire è: le sardine non hanno colore, meno che mai arancione", spiegano le Sardine torinesi, in vista della manifestazione di piazza Castello. Ma in questo caso il distinguo è di tenore molto diverso e ben più inclusivo: "Una macchia di arancione nel nostro mare di colore non ci distrarrà dal cantare tutti insieme. Forse sarebbe stato meglio partecipare come cittadini, senza proclami, senza distinguo, senza aggrapparsi a una boa a forma di sardina arancione per farsi notare; ma tant'è! In piazza Castello, in fondo, si canterà a favore delle minoranze, tutte le minoranze, indipendentemente dal loro colore. Soprattutto se arancione". Le Madamin hanno deciso alla fine di rinunciare stasera al loro arancione, per non turbare la buona riuscita della manifestazione di un movimento in cui 'nuotano' anche tanti esponenti 'no-Tav'.
-
È morto Davide Vannoni, ideò il controverso metodo 'Stamina'10/12/2019 17:15:00È morto in ospedale a Torino, Davide Vannoni, 53 anni, ideatore del metodo "Stamina", che prevedeva la cura con le staminali di malattie rare. A confermare la notizia il legale di Vannoni, Liborio Cataliotti.
-
È morto Davide Vannoni, ideò il controverso metodo 'Stamina'10/12/2019 17:15:00Davide Vannoni, 53 anni, è morto oggi in un ospedale torinese a causa di una infezione fulminante, come ha spiegato il suo legale Liborio Cataliotti. Aveva iniziato a sperimentare nel 2007 in Ucraina il metodo Stamina, basato sull' utilizzo delle cellule staminali per la cura, in particolare, delle malattie neurodegenerative. Il metodo, portato avanti dalla Stamina Foundation, fondata dallo stesso Vannoni, dal 2011 fu praticato come cura compassionevole negli Spedali di Brescia fino a quando venne sospeso a seguito di irregolarità riscontrate. Incominciò così una lunga vicenda giudiziaria, che portò Vannoni a processo e alla condanna a 1 anno e 10 mesi.(pena sospesa). Un'altra inchiesta in cui fu coinvolto fu per tentata truffa alla regione Piemonte ma le accuse poi caddero a causa della prescrizione. A Vannoni fu quindi imposto il divieto di continuare a praticare la sperimentazione. Divieto disatteso, motivo per cui fu arrestato nell' aprile 2017 con l'accusa di avere continuato a praticare all'estero, in particolare in Georgia. Attualmente era in attesa di giudizio per il processo Stamina bis.
-
Vende 10 euro di erba a un compagno di scuola nel 2014. Processato 6 anni dopo10/12/2019 16:42:17A quindici anni, nel 2014, aveva venduto a un compagno di scuola una modesta dose di marijuana per un corrispettivo di dieci euro in un liceo scientifico milanese. Nei giorni scorsi è stata fissata la prima udienza del processo a maggio del 2020, col Tribunale dei Minori che ha tenuto 'congelato' il fascicolo per 5 anni, dopo che la Procura aveva chiuso le indagini nel 2015. Nel frattempo, ormai ventenne, il giovane si è diplomato e si mantiene impartendo lezioni di e-commerce attraverso una piattaforma da lui creata sul web. Solo quest'anno, ha ricevuto la notifica dell'avviso di fissazione dell'udienza preliminare e, pochi giorni fa, è stato rinviato a giudizio. "I testimoni che noi riteniamo decisivi per questo procedimento perché smentiscono chi accusa il mio assistito - spiega all'AGI la legale del ragazzo, l'avvocato Simona Giannetti - saranno ascoltati nel 2020 per fatti che risalgono al 2014: cosa ricorderanno a distanza di oltre sei anni di fatti risalenti a quando ne avevano 15?". La vicenda, secondo il difensore, è emblematica di diversi temi attorno ai quali ruota la discussa riforma sulla prescrizione: "Il primo è quello della dignità dell'individuo, sancita dall'articolo 3 della Costituzione, in questo caso un minorenne che vorrebbe costruirsi una vita tra la scuola e un orizzonte lavorativo, senza un carico pendente, poi c'è il tema della libertà individuale perché il procedimento per un minore è una gabbia emotiva che lo ha tenuto imprigionato in questi anni anche rispetto alla possibilità di un trasferimento all'estero. Infine - prosegue l'avvocato Giannetti - è una delle prove che, come sottolineano le statistiche, i procedimenti si prescrivono non per mano degli avvocati, ma dei giudici. Il fatto è del 2014, i testimoni sono stati sentiti subito, la Procura ha notificato l'avviso di chiusura delle indagini e ha chiesto il processo". "Il Tribunale ha tenuto sul tavolo le carte da allora finché, a febbraio di quest'anno, ha fissato per giugno l'udienza preliminare. Perché? Di questi giorni la decisione di processarlo, dopo che abbiamo evidenziato al giudice l'abominio di avere tenuto in piedi un procedimento per una cessione di 'erba' da dieci euro dal 2014 a oggi".

-
Oltre Matera c'è una Regione tutta da scoprire10/12/2019 17:26:21Un portale per accompagnare i turisti che hanno conosciuto Matera Capitale europea della cultura a scoprire e conoscere nuovi luoghi di storia, tradizione e cultura in tutto il territorio della Basilicata. Intornomatera2019.com è il sito web che la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) ha progettato, realizzato e ora anche pubblicato per sostenere il turismo in Basilicata. Al termine del 2019, anno in cui l'attenzione di un vasto pubblico nazionale e internazionale è stata attratta dal programma culturale che ha caratterizzato Matera Capitale europea della cultura, la sfida è quella di promuovere un turismo che raggiunga non più e non solo Matera, ma anche tutti gli altri territori della regione riuscendo a costruire una offerta strutturata sulla base di itinerari specifici. Da Mel Gibson a capitale della cultura La trasformazione progressiva di Matera in città turistica è un percorso che viene da lontano e che ha avuto un grande slancio anche per effetto del cinema. Due titoli su tutti: il primo, di caratura mondiale, è “The Passion of the Christ” di Mel Gibson che ha portato il quartiere dei Sassi alla ribalta mondiale. Poi il capolavoro dello slow road movie, “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo, che ha avuto il merito di mettere in evidenza, stavolta su scala nazionale, il patrimonio dell'intera regione compresa tra Maratea sul Tirreno e Scanzano Ionico sullo Jonio e ricca di natura, di paesaggi, di piccoli centri arroccati sulle colline, di prodotti enogastronomici di qualità, e di cultura diffusa su tutto il territorio. “L'idea – spiega Annalisa Percoco, ricercatrice FEEM che ha collaborato alla realizzazione del progetto Intornomatera2019.com – è nata a valle di un processo di analisi e di studio dei flussi turistici che hanno caratterizzato questa stagione così importante per Matera e per l'intera Basilicata. Dal 2015, dal momento cioè in cui Matera è stata designata Capitale europea della cultura, ad oggi, ci siamo concentrati sulle diverse dimensioni e questioni che in qualche modo avessero a che fare con l'impatto turistico generato dalla designazione”. L'analisi dei flussi turistici “In un primo momento – prosegue Percoco – ci siamo concentrati sulla domanda turistica che arrivava a Matera e sulla relazione tra comunità locale e turisti con una attenzione particolare al tema della sostenibilità sociale e anche ambientale di Matera 2019, successivamente, abbiamo allargato lo sguardo anche al territorio più limitrofo al capoluogo, con una serie di indagini rivolte ai cittadini dei comuni più vicini a Matera che avevano lo scopo di cogliere le loro aspettative in relazione con l'evento Matera 2019 e di valutare eventuali impatti dell'iniziativa culturale, in termini di flussi turistici su un'area un po' più ampia di quella direttamente interessata. Infine, abbiamo realizzato una serie di interviste a una serie di stakeholder privilegiati che sarebbero stati direttamente coinvolti nelle azioni legate a Matera 2019, per delineare iniziative o progetti che fossero specificatamente coinvolti dal processo innescato con la designazione a Capitale europea della cultura”. Si è trattato di un lavoro molto dettagliato che ha permesso di ricostruire non solo i dati relativi ai flussi e alla domanda e offerta di turismo, ma è stato anche alla base di una approfondita analisi che ha riguardato le relazioni presenti sul territorio e la capacità da parte degli operatori e degli stakeholder interessati di mettersi in rete fra loro in modo da cogliere al massimo tutte le potenzialità offerte dall'evento. Una Regione da visitare A spingere i ricercatori a creare il portale Intornomatera2019.com sono stati proprio i risultati acquisiti nel corso del lavoro di ricerca. “La prima evidenza su cui si basa questo progetto – racconta Percoco – è quella secondo la quale su mille turisti intervistati tra italiani e stranieri il 62 per cento si dichiara interessato a tornare in Basilicata e a visitare altri luoghi rispetto a Matera. Interessanti anche le motivazioni che spingerebbero i turisti a voler tornare a visitare la Basilicata: per il 34 per cento sono attratti dal patrimonio naturale, il 33 per cento da una motivazione di carattere culturale, il 16 per cento invece vuole tornare in Basilicata per conoscere meglio le tradizioni, il folclore, l'enogastronomia locale”. Si tratta di percentuali che poggiano su numeri davvero consistenti. La designazione di Matera a Capitale europea della cultura ha infatti prodotto un flusso turistico davvero consistente. In particolare, è possibile notare come in un solo anno, dal 2014, quando la città dei Sassi è stata designata, al 2015, la domanda su Matera sia aumentata del +40% negli arrivi e del +44% nelle presenze. Gli arrivi sono quindi passati da 153.005 del 2014 a 214.924 del 2015, mentre le presenze da 244.847 a 353.645. Nel 2018 erano arrivate a 547.532 (dati Istat), più del doppio di quelle registrate nel 2014. Questi dati dimostrano come l'acquisizione del titolo abbia generato un rinnovato interesse per la città, diventando utile strumento per lo sviluppo turistico e apportando un mutamento tangibile nella vita culturale ed economica della città. Da tappa a viaggio Ci sono tuttavia degli elementi di criticità che devono essere tenuti nella dovuta considerazione. “Va rimarcato – si legge nel report “Le Capitali Europee della Cultura. Il caso studio di “Matera 2019” realizzato da Angela Pepe del Gruppo Turismo Sostenibile della FEEM di Viggiano (PZ) – che nonostante l'andamento degli arrivi e delle presenze sia molto positivo, la permanenza media nelle strutture ricettive è ancora bassa (1,6 giorni). Una sorta di turismo mordi e fuggi che caratterizza le città d'arte, rispettando in pieno alcune delle variabili sociologiche del turismo culturale: primo elemento tra tutti vi è la crescita dell'interesse globale per la cultura, gli short breaks o i city trips e le vacanze multiscopo. A tal proposito dall'analisi dei questionari somministrati al campione di turisti, emerge che Matera è una delle tappe di un tour/viaggio che purtroppo interessa ancora troppo parzialmente il resto della Basilicata; la maggioranza dei visitatori intervistati, infatti, dichiara di pernottare nella città dei Sassi solo per 1 o massimo 2 notti e di spostarsi in altre regioni limitrofe, come la Puglia o località della Calabria e Campania”. “Risulta strategico, quindi, per amplificare gli impatti positivi di questo mega evento, l'interconnessione dei flussi turistici tra Matera e il resto della regione che appare allo stato attuale debole e non supportato da adeguate politiche di integrazione e valorizzazione” si legge ancora nel rapporto. Allargare la rete dei tour operator A mettere in evidenza alcune criticità dell'offerta turistica della Basilicata sono stati gli stakeholder privilegiati. È dalle interviste effettuate a questi operatori che è emersa “la necessità di creare una cabina di regia unica, coordinatrice della molteplicità di attrattive offerte dal territorio lucano”. L'esigenza è di “unire e non frammentare, accrescere l'offerta complessiva di un intero territorio e non soltanto quello di una singola località, valorizzare in una logica di rete gli assi di attrattiva dell'intero territorio regionale. Una diversificazione e un'articolazione interna del prodotto che potrebbe essere destagionalizzato e proposto sul mercato, ideale per vari target di viaggiatori. In tale prospettiva, affinché Matera diventi una risorsa potenzialmente turistica per l'intera regione Basilicata, si devono attuare politiche di gestione sostenibili con la creazione di un autentico prodotto turistico che sappia trasformare le risorse potenziali di attrattiva del territorio lucano esistenti in prodotti turistici competitivi e visibili. Prodotti integrati, che possono nascere o da forme di concertazione locale fra gli attori locali (forma di offerta a network) o da forme di contrattazione fra un tour operator, soggetto solitamente esterno alla destinazione e gli operatori economici e non economici esistenti presso la destinazione (forma di offerta a package)”. Eccellenze in vetrina È in questo contesto che è maturata l'idea di realizzare il portale Intornomatera2019.com. “Il portale – aggiunge Annalisa Percoco – vuole promuovere la Basilicata nell'anno di Matera come Capitale della cultura attraverso la realizzazione di itinerari che portino alla scoperta dell'intera regione attraverso percorsi legati alla cultura, alle tradizioni, al paesaggio, alle eccellenze enogastronomiche e alle location dei set cinematografici. È strumento utile sia al turista che da Matera vuole avventurarsi nel resto della regione che alle strutture ricettive, ristorative, culturali locali che possono trovare nuovo mercato e allargare il proprio target aderendo al network che si intende creare dietro a un'offerta così complessa. È una vetrina per raccontare la Basilicata in tutte le sue sfaccettature e un'azione concreta per il territorio. Il 2019, infatti, ha rappresentato uno sforzo collettivo importante per posizionare meglio Matera e la Basilicata nel mercato nazionale e internazionale, garantendo visibilità, riconoscibilità e sovraesposizione mediatica. La sfida che va oltre il 2019 è di gestire la legacy di Matera 2019, perché si generi valore aggiunto nei 130 comuni “intorno” Matera. Il portale intende fornire un supporto alla distribuzione dei flussi turistici nell'intera regione, anche per rispondere all'esigenza di alleggerire la capacità di carico di Matera”.
-
I lavori della manovra entrano nel vivo10/12/2019 07:38:59Recepite le indicazioni raggiunte su plastic, sugar e Robin tax, i lavori sulla manovra dovrebbero finalmente entrare nel vivo. Dopo un lungo ufficio di presidenza della Commissione Bilancio in Senato e una riunione di maggioranza, i relatori hanno depositato un secondo pacchetto di emendamenti che contiene diverse misure che vanno dall'incremento di 20 milioni per il 2020 il Fondo per le non autosufficienze al bonus eccellenze, allo stanziamento di risorse per l'incentivo all'esodo per i giornalisti professionisti iscritti all'Inpgi (7 milioni di euro nel 2020 e 3 milioni l'anno dal 2021 al 2027). Incrementato anche il fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro per il quale è previsto un milione di euro in più per il 2020, due milioni per il 2021 e tre milioni per il 2022. Rifinanziata nel 2020 la cigs per le aree di crisi industriale complessa per le imprese che si trovano in Sardegna, Sicilia, Lazio e Isernia. Aumentate di 100 milioni di euro nel 2020 le risorse da destinare alla contrattazione collettiva per il triennio 2019-2021 e al miglioramenti economici del restante personale statale. Non entrerà invece in manovra il Milleproroghe contenente alcuni rinvii come le norme sulla class action, quelle sulle intercettazioni e più tempo concesso alle vittime di violenza per chiedere il risarcimento all'apposito fondo dello Stato. C'e' anche la proroga dello stato di emergenza di Genova e la conferma del bonus verde per il 2020. Queste alcune delle modifiche alla manovra in arrivo: Tetrapak esclusi dalla plastic tax Plastic tax a 50 centesimi al chilo e prodotti monouso in tetrapak esentati dall'imposta. Secondo le stime contenute nelle tabelle allegate, lo slittamento al 1 luglio del prossimo anno della plastic tax comporta una riduzione di 156,3 mln di incasso previsto. Cala il gettito della sugar tax Con lo slittamento della sugar tax al primo ottobre 2020 si stima un minor gettito di 175 milioni nel 2020. La tassa sulle bevande zuccherate è di 10 euro a ettolitro. Robin Tax al 3,5% Sale al 3,5% la Robin tax con platea ridotta per tre anni ai concessionari autostradali, portuali, aeroportuali e ferroviarie. Il minor gettito stimato, rispetto alla versione originale della misura che prevedeva l'applicazione della maggiorazione a tutti i concessionari, è di circa 455 milioni di euro. Slitta a ottobre la stretta sulle accise per il gasolio Slitta al primo ottobre 2020 la stretta sulle accise sul gasolio per autotrazione. I veicoli euro 3 vengono esclusi dal beneficio fiscale per la riduzione dell'accisa. La modifica comporta circa 30 milioni in meno nel 2020. Più fondi al 5 per mille Incrementati i fondi per il 5 per mille: 20 milioni nel 2021 e 25 milioni di euro annui a decorrere dal 2022. Le risorse per la liquidazione della quota del cinque per mille vengono rideterminate in 510 milioni di euro per il 2020, 520 milioni di euro per l'anno 2021 e 525 milioni di euro a decorrere dall'anno 2022. Rivisto il bonus facciate Esteso il bonus facciate alle società e integrato con gli interventi di risparmio energetico, ma ne limita l'ambito territoriale di applicazione. Esclusi, infatti, gli edifici presenti nella aree agricole e insediamenti industriali ma potranno usufruire del beneficio (con una detrazione al 50% invece che al 90%) chi ha un reddito di impresa. La tassa sulle lotterie sale al 20% Riviste la sugar e plastic tax, il governo per trovare le coperture fa salire il prelievo sulle vincite oltre i 500 al 20% a partire dal primo marzo (lotterie istantanee come i Gratta e Vinci). Dal 15 gennaio, il prelievo sale al 20% sopra i 200 euro nel caso delle vincite alle new slot, le Vlt. Rivisti anche il Preu e il payout (al 65%). La norma, secondo le stime, dovrebbe portare maggiori entrate per 309 milioni di euro. Niente stretta per le detrazioni sanitarie Salta la stretta sulle detrazioni per le spese sanitarie al 19% che saranno quindi interamente detraibili e senza vincoli di reddito. La manovra 2020 introduceva una rimodulazione degli sconti che portava prima a una riduzione e poi (tra 120 mila e 240 mila euro) all'eliminazione dell'agevolazione per i redditi oltre i 240.000 euro.
-
La Cina bandirà la tecnologia straniera dagli uffici pubblici09/12/2019 18:02:08La Cina punta a eliminare la tecnologia straniera dai computer delle agenzie governative e di altri uffici pubblici nei prossimi tre anni, in un nuovo segnale di escalation con gli Stati Uniti sul piano della tecnologia. Tra i venti e i trenta milioni di hardware, scrive il Financial Times, potrebbero essere sostituiti con sistemi sviluppati internamente in base a una formula, il "3-5-2", che indica un rimpiazzo del 30% di computer il prossimo anno, del 50% nel 2020, e del 20% nel 2022. La mossa è in linea con una legge approvata nel 2017 sulla Sicurezza Informatica, e con le ambizioni di Pechino di ridurre la propria dipendenza dalla tecnologia straniera per sostenere lo sviluppo di sistemi interni, contenuta anche nella strategia Made in China 2025 per lo sviluppo del manifatturiero avanzato, scomparsa dai media statali per evitare di irritare gli Stati Uniti, ma mai accantonata dai dirigenti cinesi. La mossa si andrebbe a ripercuotere sui colossi della tecnologia a stelle e strisce, tra cui il quotidiano londinese cita Hp, Dell e Microsoft, che in Cina generano ricavi per 150 miliardi di dollari l'anno, anche se, secondo le stime del gruppo di consulenza Jefferies, una buona parte di questi ricavi provengono dal settore privato. La pressione sul piano di eliminazione della tecnologia straniera dai suoi apparati chiave svelato dal Financial Times - a cui Pechino starebbe pensando già dal 2014 - sarebbe ora più forte a causa degli attriti con gli Stati Uniti: in primo piano c'è la disputa tariffaria, su cui Pechino dichiara oggi di auspicare un accordo "il prima possibile", ma è soprattutto sulla tecnologia che si concentrano le attenzioni a livello internazionale. Huawei nel mirino degli Usa In particolare, è il colosso delle telecomunicazioni, Huawei, a essere nel mirino di Washington con un bando di vendita di tecnologia Usa al gruppo - ora in standby in attesa degli sviluppi sulla disputa tariffaria con la Cina - e con una campagna per convincere gli alleati europei a non affidarsi al gruppo di Shenzhen per lo sviluppo delle reti 5G. Intanto, Huawei punta a espandere il numero di suoi prodotti che avranno il proprio sistema operativo, Harmony (Hongmeng, in cinese), a partire dal prossimo anno: il piano è stato confermato oggi da un portavoce del gruppo, anche se non c'è, al momento, l'intenzione di installare il sistema operativo sviluppato internamente su devices mobili e sui computer. Il gigante di Shenzhen non è l'unico gruppo nel mirino di Washington: altri 28 tra enti e gruppi delle tecnologie per l'intelligenza artificiale - tra cui aziende come Hikvision, Megvii, iFlyTek e SenseTime - sono finiti a ottobre scorso sulla black list del Dipartimento del Commercio Usa per le accuse di coinvolgimento in violazioni dei diritti umani nella regione autonoma nord-occidentale cinese dello Xinjiang. Una guerra fredda tech? Il profilarsi del decoupling tecnologico tra Cina e Stati Uniti e il rischio di una guerra fredda tech tra le prime due potenze economiche mondiali, sono stati toccati il mese scorso a Pechino, in occasione del New Economy Forum di Bloomberg. Il fondatore di Microsoft, Bill Gates, si è detto perplesso sull'ipotesi di separare o di limitare la condivisione della ricerca scientifica. Gli Stati Uniti, ha detto, hanno sempre tratto vantaggio da una ricerca scientifica apertamente condivisa e, a suo modo di vedere, è impensabile abbandonare questo tipo di approccio. Appelli dai toni ancora più forti sono arrivati da altri ospiti al forum, tra cui il co-fondatore di Yahoo, Jerry Yang, secondo cui il clima attuale di diffidenza nella cooperazione tecnologia tra Washington e Pechino potrebbe "mettere a dura prova" lo sviluppo tecnologico in futuro. Il presente sembra, però, andare in un'altra direzione: già a luglio scorso Hp, Dell e Microsoft, figuravano tra i gruppi Usa elencati dal Nikkei che stavano considerando di portare una parte, il 30%, della loro produzione di laptop via dalla Cina, in risposta all'intensificarsi della diatriba sul commercio tra Cina e Stati Uniti. Oltre a loro, anche altri giganti dell'informatica, come Apple, Nintendo e Google avevano dato segnali di volere spostare parte della loro produzione al di fuori della Cina. Una soluzione alla disputa sulla supremazia tecnologica sembra farsi sempre più urgente: secondo il Global AI Index pubblicato settimana scorsa dal gruppo di giornalisti investigativi Tortoise, che prende in esame 54 Paesi, gli Stati Uniti rimangono il primo Paese al mondo per lo sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale, ma la Cina è destinata a superarli entro i prossimi dieci anni.
-
La partita dei dazi tra Cina e Usa si giocherà il 15 dicembre09/12/2019 16:17:46Il 15 dicembre è un giorno decisivo per il negoziato tra Usa e Cina: in mancanza di un'intesa tra le due parti scatteranno nuovi dazi. Gli Usa applicheranno una tariffa del 15% su altri 150-160 miliardi di merci importate dalla Cina. Pechino potrebbe rispondere applicando un'aliquota del 7,5% su 50 miliardi di dollari di merci importate dagli Usa. Con l'aggiunta di questi altri dazi il totale dell'import-export tra i due Paesi su cui applicare nuove tariffe sarebbe esaurito. Calcolando i rialzi tariffari già annunciati, con i 160 miliardi di merci cinesi aggiuntive colpite dai dazi Usa e con i 50 miliardi di merci Usa appesantite dai dazi cinesi tutto il commercio bilaterale tra Usa e Cina sarebbe incluso nella guerra e lo scontro, a quel punto, potrebbe riguardare le aliquote e non più le tipologie di merci. Secondo il Wall Street Journal questo rischio torna ora di attualità. Molti analisti avevano ipotizzato che le tariffe sull'import dalla Cina di beni che vanno dagli smartphone agli abiti, era stato disinnescato, dopo che gli Stati Uniti e la Cina avevano raggiunto una tregua provvisoria a metà ottobre. Ma le parole pronunciate dal presidente Donald Trump all'inizio della scorsa settimana, quando ha fatto sapere che Washington è disposta ad aspettare fino a dopo le elezioni presidenziali del prossimo anno per concludere un accordo commerciale limitato con Pechino, ha fatto riemergere lo spettro di una nuova sfida per l'economia globale.
-
L'80% degli acquisti di beni di lusso viene influenzato dal digitale. Uno studio Facebook-Ipsos09/12/2019 15:27:16Lo sviluppo e la diffusione delle piattaforme digitali hanno profondamente modificato il processo di acquisto dei prodotti di lusso. In particolare, i luxury shoppers sono molto attivi sui social media e, in Italia, il 96% utilizza Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp ogni giorno; circa l'80% delle vendite di beni di lusso a livello globale è influenzato dal digitale, mentre in Europa il 50% dei consumatori di beni di lusso ha trovato ispirazione grazie ai prodotti Facebook e in Italia, i processi di acquisto dei beni di lusso vedono l'utilizzo di un'app della famiglia Facebook nel 53% dei casi. A rivelarlo è uno studio commissionato da Facebook e condotto da Ipsos su un campione di 4.500 persone, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, in 6 mercati - Stati Uniti, Francia, Italia, Regno Unito, Hong Kong e Giappone - che ha evidenziato come la maggior parte dei touch-point che guidano l'intera esperienza di acquisto di prodotti di lusso sia digitale. Si tratta del primo studio di questo tipo commissionato da Menlo Park. L'indagine ha analizzato le piattaforme utilizzate, il comportamento e il percorso di acquisto dei clienti luxury con un focus sulla Next Generation, che comprende la Generazione Z (fino ai 22 anni) e i Millennials (23-34 anni), e sui consumatori alto-spendenti, ovvero persone che hanno fatto acquisti per almeno 10.000 dollari nell'ultimo anno. I clienti alto-spendenti (38%) secondo lo studio sono piu' propensi a fare acquisti online rispetto al resto dei consumatori di beni di lusso (24%). Sebbene lo shopping online sia, quindi, ancora marginale e l'80% dei prodotti di lusso venga acquistato nelle boutique e nei punti vendita fisici, i touchpoint digitali sono fondamentali per influenzare le scelte d'acquisto, che nell'80% dei casi vengono guidate dalle interazioni online. Il digitale diventa, inoltre, un prezioso alleato anche nella fase decisionale: in Europa il 77% di chi acquista capi di moda di lusso consulta, infatti, lo smartphone mentre si trova in negozio. In questo contesto, secondo lo studio IPSOS, il 42% dei processi di acquisto a livello globale coinvolge almeno un'app della famiglia Facebook, una percentuale che sale al 64% per i consumatori alto-spendenti e al 65% per la Next Generation. Se si considera il mercato italiano, le app della famiglia Facebook vengono utilizzate nel processo di acquisto dal 53% degli intervistati e, nello specifico, dal 63% degli alto-spendenti e dal 78% della Next Generation. L'Italia si attesta, quindi, al primo posto in Europa per l'utilizzo delle app della famiglia Facebook nei processi di acquisto dei beni di lusso, seguita da UK (30%) e dalla Francia (26%).

-
Ue, la svolta anti sistema del M5s Verso l'asse coi post comunisti Gue10/12/2019 11:53:00I 5s pensano a entrare in Gue/Ngl, il gruppo Ue di Podemos, Syriza, Die Linke e La France Insoumise. Una manovra che mirerebbe a ricompattare la delegazione su posizioni anti sistema Segui su affaritaliani.it
-
Dall'Ue 600 milioni a 301 ricercatori: 23 di loro sono italiani10/12/2019 11:45:00Segui su affaritaliani.it
-
Carige, i target sono già falliti Non basta capitale per fare banca10/12/2019 11:32:00Costerà oltre 400 milioni, l’ennesima e ultima pulizia dai crediti malati di Banca Carige. E’ il rosso nel conto economico dell'istituto ligure che deriverà dalla cessione all’ex Sga, oggi Amco, la società pubblica attiva nella gestione degli Npl, dell’ultimo pacchetto da 2,7 miliardi di sofferenze e incagli che verrà rilevata per 1 miliardo Segui su affaritaliani.it
-
Carige, i target sono già falliti Non basta il capitale per fare una banca10/12/2019 11:32:00Costerà oltre 400 milioni, l’ennesima e ultima pulizia dai crediti malati di Banca Carige. E’ il rosso nel conto economico dell'istituto ligure che deriverà dalla cessione all’ex Sga, oggi Amco, la società pubblica attiva nella gestione degli Npl, dell’ultimo pacchetto da 2,7 miliardi di sofferenze e incagli che verrà rilevata per 1 miliardo Segui su affaritaliani.it

-
Lorenzin: "Stamina grande fake news"10/12/2019 18:52:56"Da ministro evitai lo spreco da un miliardo"

-
La Casa di Carta, confermata la stagione 4 con un ritorno inaspettato10/12/2019 12:23:38Ad oggi è una fra le serie tv più famose in Italia e nel mondo. La Casa di Carta, prima produzione spagnola di Netflix, è un vero e proprio fenomeno di culto e nessuno, a dirla tutta, si aspettava un successo di questa portata. I fan possono tirare un sospiro di sollievo, alla luce di un colpo di scena senza precedenti che ha chiuso la stagione tre. Lo show tornerà molto presto con nuovi e avvincenti episodi. La quarta stagione è prevista, ancora una volta su Netflix, in primavera.L'annuncio che ha fatto esultare i fan è stato lanciato nel corso del Bazil Comic Con Experience, in un cui, in un panel dov'erano presenti alcuni protagonisti della serie tv, è stato mostrato un video in anteprima che conferma la realizzazione della stagione 4. Il debutto è previsto per il prossimo 3 aprile 2020, e La Casa Di Carta sarà disponibile in tutti i paesi in cui il servizio Netflix è attivo. Nelle immagini del video in cui appaiono tutti i protagonisti dello show, si intravede anche quello di Nairobi, interpretato da Alba Flores.Colpita al petto da un proiettile nell'ultimo episodio della scorsa stagione da un cecchino durante le ultime fasi della rapina messa a segno nella Banca di Spagna, proprio mentre guardava suo figlio alla finestra, Nairobi è stata la prima incognita della quarta stagione. In molti hanno creduto che il suo personaggio sarebbe uscito definitivamente di scena, invece ora è confermato che anche lei sarà nel cast fisso del nuovo capitolo dello show. Il filmato mostra un altro personaggio che è uscito di scena, il celebre Berlino, colpito a morte dalla polizia durante la rapina alla Zecca dello Stato. Già protagonista di diversi flashback durante la terza stagione, di cui uno girato persino in Italia, la sua potrebbe essere una presenza fissa anche nei nuovi episodi de La Casa di Carta. Un'ipotesi difficile ma che fa ben sperare."Che il caos abbia inizio". Il video è stato mostrato di fronte a 3mila e 500 persone. E attraverso l'hashtag #LCDP4, su Twitter, instsagram e Youtube, si possono seguire tutte le informazioni sulla serie tv.Di grande successo tra i più giovani, La Casa di Carta ha portato al successo (dopo un lungo periodo) le serie spagnole qui in Italia. E grazie all'aiuto di Netflix, le vicende dei rapinatori più fortunati della tv, sono diventati un piccolo ma grande caso mediatico.[[video 1796962]]
-
Auto investe passeggino: bimbo di due anni in gravi condizioni10/12/2019 12:19:33Stava spingendo il passeggino sulle strisce pedonali quando è arrivata una macchina a tutta velocità. Nel violento impatto, il bimbo di due anni che stava seduto tranquillamente nella carrozzina è stato sbalzato sull'asfalto.L'incidenteÈ accaduto questa mattina, alle 8.30 circa, nel piccolo comune di Coccaglio in provincia di Brescia. Una mamma era uscita di casa presto con il suo bimbo di appena due anni nel passeggino. I due stavano attraversando via Achille Grandi sulle strisce pedonali quando una vettura è arrivata all'improvviso. La macchina è riuscita frenare in tempo e ha urtato una ruota della carrozzina. L'impatto è stato violento e il piccolo è stato sbalzato a cinque metri di distanza dal punto di attraversamento.Nella caduta il bimbo ha rimediato gravi traumi. Subito sul luogo dell'incidente sono giunti i soccorritori del 118 che, dopo aver visto le gravi ferite del piccolo, lo hanno intubato sul posto. Da Brescia è arrivato nel frattempo l'elisoccorso che ha trasportato in codice rosso il bimbo di appena due anni all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le sue condizioni sono parse subito molto gravi: ora il piccolo si trova in coma.Nell'incidente, ad avere la peggio è stato proprio il bambino che, secondo quanto riporta BresciaToday, è di origine indiana. La madre, è stata subito soccorsa e aiutata dai passanti. La donna, sotto choc per quanto accaduto al suo piccolo, non ha però riportato ferite. I testimoni si sono precipitati sul luogo dell'impatto e hanno subito dato l'allarme al 112, a differenza di quanto fatto dal conducente della vettura.Dopo aver travolto il passeggino con dentro il piccolo di appena due anni, l'auto infatti non si è fermata. Il pirata della strada non ha arrestato la sua corsa per soccorrere madre e bimbo a terra ed è scappato via senza dare l'allarme al 118 e alle forze dell'ordine. Ora la dinamica di quanto accaduto questa mattina è al vaglio dei carabinieri di Chiari. I militari stanno già analizzando le immagini delle telecamere di tutta la zona per rintracciare il conducente (o la conducente) dell'auto che ha colpito in pieno il passeggino sbalzando il piccolo a terra.Secondo le prime testimonianze raccolte dai militari, la vettura che non si è fermata dopo l'impatto sarebbe una utilitaria. È ora caccia al pirata della strada. Nel frattempo, il bimbo, che ha riportato un importante trauma cranico, è ricoverato in gravi condizioni in ospedale.
-
Il M5s crolla nei sondaggi? Per Grillo è colpa di chi li fa10/12/2019 12:19:27Nel giro di poco più di un anno e mezzo, il Movimento 5 Stelle è passato dal 32,68% delle Politiche 2018 all'attuale 15,5%. Voti più che dimezzati. A dirlo sono tutti i sondaggi, compresa l'ultima rilevazione di Swg. Colpevole, insieme ad istituti analoghi, di cospirare contro il M5s. La teoria, quantomeno strampalata, non è sostenuta dagli attivisti grillini, sempre in prima linea quando si tratta di puntare il dito contro i poteri forti ed evocare complotti.Ma Beppe Grillo in persona, che sul suo blog ha pubblicato un post intitolato "Il salotto dei sondaggi politici". Articolo nel quale il garante del Movimento se la prende con gli istituti di sondaggi politici, accusati di "sacrificare il rigore metodologico" costruendo un "campione che quasi mai rappresenta adeguatamente la popolazione" e "pilotando l'orientamento degli intervistati". Che, ingannati da domande capziose, non voterebbero più i 5 Stelle.Ma andiamo con ordine. Stavolta, Beppe Grillo mette nel mirino le società che realizzano i sondaggi politici, "agenzie private che interpellano i cittadini tramite i canali telefonico, e-mail e faccia a faccia". Queste società, quantomeno alcune di esse, "scelgono di sacrificare il rigore metodologico ricorrendo soprattutto alla raccolta dati in modalità online e fanno solo confusione nel dibattito pubblico". Mentre le "risposte" degli intervistati, "molto spesso, sono incerte e talvolta influenzate dagli stessi quesiti formulati".Grillo, riprendendo le idee il filosofo e sociologo Pierre Bourdieu, parla di un "effetto manipolatorio" legato all'idea che esista una "opinione pubblica unanime". Effetto che il garante 5s definisce "subordinato a interesse politici".Quindi una lunga carrellata dei principali istituti di sondaggi, partendo dalla IndexWay, società fondata dai fratelli Luigi e Ambrogio Crespi che fa indagini demoscopiche per Piazza Pulita, il talk-show de La7 condotto da Corrado Formigli. Grillo fa le pulci alla Indexway, raccontando - specialità della casa - i suoi guai giudiziari e svelando quella che dovrebbe essere un clamoroso mistero legato all'istituto, ovvero il recente accordo per la cessione di una quota di maggioranza relativa del suo capitale alla Proger, il cui presidente è Chicco Testa. La colpa di Testa? Avere "un passato dirigenziale in Idea Capital Funds di DeAgostini, banca Rothschild, Enel, Acea e Legambiente". Inoltre, la IndexWay ha tra le sue attività anche "La fabbrica dei leader", che organizza organizza corsi di marketing e comunicazione per talenti condotti dai Crespi e anche dal giornalista Luca Telese.Dalla IndexWay, racconta ancora Grillo, è uscita la sondaggista Alessandra Ghisleri, messasi in proprio nel 2003 con l'agenzia Euromedia Research che lavora anche per la tv pubblica, in particolare con Porta a Porta di Bruno Vespa. Ma la rassegna dei principali istituti di sondaggi non finisce qui e prosegue con Acqua Group (proprietari Andrea Cimenti e Davide Arduini, ex dirigenti della HdC Holding della Comunicazione dei Crespi). I soliti Crespi, il ragionamento capzioso del guru del Movimento.E ancora: Ipsos, YouTrend, Tecnè, Ixè, Swg. Società in cui lavorano - o hanno interessi - esponenti del mondo economico e imprenditoriale. Com'è normale che sia. Tranne per Grillo, che chiude in bellezza, si fa per dire, con la solita citazione dotta, questa volta del politologo Walter Lippmann, parlando degli istituti di sondaggi come di "certe conventicole". Una domanda sorge spontanea. Come mai Grillo attacca il lavoro di queste agenzie solo oggi e non un anno e mezzo fa, quando il M5s era al 32%?
-
Collettivi choc: veglia blasfema. La Madonna circondata da preservativi10/12/2019 12:17:41Ci risiamo. Dopo la festa (annullata) per l'Immacolata con(trac)cezione, i collettivi bolognesi tornano alla carica. Chi pensava di essersi liberato "dall'iniziativa più attaccata dalle lobby cattoliche e destre reazionarie", dovrà (purtroppo) ricredersi. In fondo al peggio non c'è mai fine. A Bologna per dopodomani è previsto il "Vegione per la contraccezione", pubblicizzato da una locandina in cui si vede la Madonna circondata di preservativi. Una provocazione volutamente blasfema.A organizzare l'evento "in onore della Santissima Contraccezzione" sono le stesse associazioni che avevano ideato la prima edizione, ma con qualche defezione. Ci sono La MALA educacion, Rethink - Collettivo di Economia e Link Bologna - Studenti Indipendenti (quella che sulla sua pagina Facebook condivideva entusiasta foto delle sardine in piazza). A quanto pare non sarà tra gli organizzatori Uni LGBTQ, che non appare nel nuovo evento lanciato online.La festa dell'Immacolata Contraccezione era stata annullata, dicono i diretti interessati, per un "cavillo burocratico" trovato dall'Ateneo Bolognese. Il party infatti avrebbe dovuto svolgersi nei locali di via Filippo Re, messi a disposizione dalla stessa Università (in piena notte e, in teoria, a cancelli già chiusi). Sono insorti il senatore Pillon, Salvini, il deputato FdI Bignami, Azione Universitaria e Student Office. Incassato il colpo, ora i collettivi puntano ad una festa che non potrà trovare l'oppisizione dell'Unibo. I "percorsi di sessualità libera e consapevole" saranno rilanciati in piazza Verdi (cuore dela vita universitaria, luogo di degrado e auto-definita antifa) "portando preservativi - veri, cartonati, disegnati o come volete - e con qualunque altro mezzo contraccettivo".I collettivi si scagliano contro i "neo-fondamentalisti e fanatici cattolici", contro "il clima di odio e bigottismo", contro "chi pratica l'obiezione di coscienza negandoci il diritto all'abordto", contro la "morale a senso unico" e chi "narra il femminicidio come un raptus". Come se il problema di quella festa fosse il parlare liberamente di contraccezione. Non sia mai, che lo facciano apertamente. Diverso è il discorso (e questo è il punto) se per discutere di sesso libero e responsabile si decide di deridere la figura regina del cattolicesimo. Maria, la madre di Gesù.Per meritare rispetto, occorre portare rispetto. La regola è semplice. I collettivi però non sembrano averlo capito, visto che si lamentano di chi li ha accusati "pubblicamente di mancanza di rispetto". Era il minimo.
-
Il governo giallorosso cancella la tassa sulle rimesse dei migranti10/12/2019 12:15:15La lotta all'evasione, si sa, è uno degli argomenti più scottanti sotto il profilo politico. Da anni, ad ogni finanziaria, si promette un maggiore giro di vite contro chi evade ed elude, contro chi fa scomparire soldi e somme che non arrivano alle casse dello Stato.Persino il presidente Sergio Mattarella nella giornata di ieri, in un incontro al Quirinale con gli studenti, ha parlato dell'importanza della lotta all'evasione. C'è però un campo in cui i controlli sono più difficile e parlare di trasparenza è mera chimera: è quello che riguarda i money transfer.Non sono delle vere e proprie banche, ma gestiscono un flusso di denaro non indifferente che riguarda soprattutto le rimesse degli immigrati verso i paesi di origine. Si calcola che il movimento di denaro attorno ai money transfer supera i sei miliardi di Euro. Soldi la cui tracciabilità è difficile da rilevare, dove quindi vi è il costante spauracchio di una poca trasparenza e di un altrettanto insufficiente efficacia dei controlli.Per questo motivo lo scorso anno il governo Conte I, quello cioè a trazione giallorossa, aveva approvato un'imposta dell'1.5% sulle rimesse dei migranti all'estero. Poca cosa sotto un profilo numerico, visto che il gettito generato a favore dell'erario è stato di 100 milioni di Euro, ma importante dal punto di vista simbolico.Infatti, come sottolineato da un articolo di Giuliano Zulin su Libero, in tal modo si andava a pescare nel "torbido" dei money transfer, rimettendo in circolazione almeno un po' di quei soldi poco tracciabili e non sempre controllabili. Per la Lega, che ha promosso quell'iniziativa, è stato un atto rivendicato politicamente.Anche perché "pescando" dai money transfer si vanno a toccare tasti dolenti per molti commercianti, a partire da quelli relativi ai sospetti di una concorrenza sleale. Un esempio può essere dato dalla quantità di denaro trasferito dalla comunità bengalese in Italia verso il proprio paese d'origine. Nel 2018, si è calcolato in totale qualcosa come 700milioni di Euro rimessi in Banghadesh dall'Italia, una media di 450 Euro al mese per ogni cittadino del paese asiatico presente nel nostro territorio.Una somma, quella sopra citata, che ufficialmente un bengalese in Italia potrebbe permettersi. E che dunque potrebbe essere figlia di attività in nero o di commerci che sfuggono ai controlli e che, di fatto, creano una concorrenza sleale verso chi, tra italiani e stranieri, è messo in regola e paga le tasse. Una denuncia questa che è arrivata da molte associazioni di categoria, in buona parte del nostro paese. Che ovviamente non riguarda solo la comunità bengalese, ma anche tutti coloro che originano un non indiffierente flusso di denaro poi inviato nelle terre natie.Si ha quindi una vera e propria beffa: chi vuole mettersi in regola è sempre più controllato, mentre chi non è messo in regola riesce a racimolare soldi da poter inviare anche in patria. Ecco un po' il senso dell'iniziativa dello scorso anno attuata dal governo gialloverde.Ma negli ultimi mesi, su questo fronte, si è dovuta aggiungere un'altra beffa: proprio l'antitrust si è pronunciato contro l'imposta sui migranti, definita discriminatoria. Ed a quella pronuncia, oggi si è aggiunta anche la scelta politica del nuovo governo: stop definitivo all'imposta.Così come sottolineato ancora da Libero, nello schema dell'ultima manovra la tassa è andata in soffitta, è sparita dalla mappa dei nuovi interventi. Cancellata dalla nuova maggioranza giallorossa, un dietrofront politico ben evidente rispetto al principio portato avanti lo scorso anno.In poche parole, la discriminazione c'è ma è contro chi si mette in regola, sia che sia italiano oppure straniero regolarmente residente nel nostro paese: per chi segue la via della legalità ci saranno sempre più regole stringenti in nome della lotta all'evasione, per chi invece muove flussi di denaro non tracciabili permane l'attuale poco trasparente status quo.

-
Differenziata flop, Roma bocciata11/12/2019 06:30:42La raccolta differenziata a Roma cala, diminuisce, scende dal 43,2% del 2017 al 42,9% del 2018. Lo certifica il Governo, tramite l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) che ha pubblicato ieri il suo rapporto annuale sui rifiuti urbani. Per approfondire leggi anche: RAC
-
Le sardine finiscono in scatola11/12/2019 06:00:43Povere Sardine. Mancano ancora tre giorni alla manifestazione che hanno organizzato a piazza San Giovanni e sono già finite nella rete delle polemiche. Dimostrando anche di avere idee un po’ confuse. Ieri, infatti hanno dovuto rinnegare quello che il leader del movimento romano, Stephen Ogongo, avev
-
Napoli-Ancelotti, finisce qui: il tecnico esonerato11/12/2019 00:46:00Carlo Ancelotti è stato esonerato dal Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. L’allenatore, 60 anni, dopo il rotondo 4-0 al Genk valido per accedere agli ottavi di Champions League, ha incontrato il patron del club all’Hotel Vesuvio senza trovare un punto d’incontro per il prosieguo della stag
-
Conte alla prova del Mes: il premier in Parlamento chiede il via libera per il fondo Salva Stati10/12/2019 22:45:00Giuseppe Conte entra domani in Parlamento per testare quanto solida sia la maggioranza sulla riforma (contestata) del fondo Salva Stati. Nella aule di Camera e Senato chiederà un voto sulla risoluzione sul Mes che, secondo l'opposizione, sarebbe stata portata avanti senza la consultazione con il Pa
-
Quadro ritrovato a Piacenza. Potrebbe essere il "Ritratto di signora" di Gustav Klimt10/12/2019 22:12:42"Una grande soddisfazione, una gioia immensa, a 22 anni dalla scomparsa, il ritrovamento del Ritratto di signora di Gustav Klimt, l’opera più importante e prestigiosa della Galleria d’arte moderna Ricci Oddi di Piacenza, qualora le verifiche confermassero l’autenticità del quadro, sarebbe un belliss

-
Ilva, giudice rigetta richiesta di prorogare l’uso dell’altoforno 211/12/2019 02:24:30Il giudice ha negato la proroga chiesta da Ilva in amministrazione straordinaria per l’utilizzo dell’altoforno 2
-
Nadia Toffa, Ilary Blasi assente al tributo: “Ero a Londra per lavoro”11/12/2019 01:52:48Ilary Blasi rompe il silenzio e chiarisce il motivo della sua assenza al tributo de Le Iene per Nadia Toffa
-
Luca Argentero e Cristina Marino aspettano un figlio: l’annuncio11/12/2019 01:33:31In arrivo il primo figlio di Luca Argentero e Cristina Marino: tantissimi i messaggi di auguri dei vip.
-
Crolla muro di contenimento: evacuate cinque famiglie11/12/2019 01:13:59Spavento a Montelupo Fiorentino dove è crollato un muro che si affaccia su via Marconi, travolgendo alcune auto. Evacuate cinque famiglie
-
Sardine a Torino. Segre: “Saranno le sentinelle della memoria”11/12/2019 00:33:07Le Sardine sono scese in piazza a Torino. Sul palco letto un messaggio della senatrice a vita Liliana Segre

-
Renzi usa un post di Enzo Puro per dire a Formigli: «A me squadrista non mi chiami»10/12/2019 21:46:43Prosegue il duello dialettico a distanza tra il leader di Italia Viva e il conduttore di Piazzapulita L'articolo Renzi usa un post di Enzo Puro per dire a Formigli: «A me squadrista non mi chiami» proviene da Giornalettismo.
-
I numeri fantasiosi con cui il M5S dice che il Reddito di Cittadinanza abbia abolito la povertà10/12/2019 21:10:09Si citano dati Inps che, però, non hanno attinenza con la realtà L'articolo I numeri fantasiosi con cui il M5S dice che il Reddito di Cittadinanza abbia abolito la povertà proviene da Giornalettismo.
-
Secondo Beppe Grillo il M5S perde consensi per colpa di chi fa i sondaggi10/12/2019 20:42:59L'articolo comparso sul blog del garante pentastellato L'articolo Secondo Beppe Grillo il M5S perde consensi per colpa di chi fa i sondaggi proviene da Giornalettismo.
-
«Odiare è lecito, non è un reato». Vittorio Feltri dixit, mentre a Milano c’è la marcia per Liliana Segre10/12/2019 19:33:18Il tweet del direttore di Libero L'articolo «Odiare è lecito, non è un reato». Vittorio Feltri dixit, mentre a Milano c’è la marcia per Liliana Segre proviene da Giornalettismo.
-
Last Christmas, una dolce e pazza Emilia Clarke canta George Michael10/12/2019 18:54:26Il film nelle sale italiane dal 19 dicembre L'articolo Last Christmas, una dolce e pazza Emilia Clarke canta George Michael proviene da Giornalettismo.

-
Manovra, corsa alle modifiche: più tasse sugli affitti dei negozi e quote rosa del 40% nei cda11/12/2019 06:36:27Il prossimo anno i proprietari di negozi pagheranno tasse più alte. La cedolare secca, il prelievo del 21% sugli affitti dei locali commerciali deciso lo scorso anno dal governo giallo-verde,...
-
L'Ilva si ferma, no dei giudici alla proroga per l'altoforno. Governo cerca intesa con Mittal11/12/2019 06:36:27Mentre Governo e ArcelorMittal tentano di individuare un percorso condivisibile per arrivare a un nuovo accordo sul turnaround dell'ex Ilva, tutti gli stabilimenti dell'ultimo colosso...
-
Conte alla prova del Mes: numeri sul filo in Senato, notte di trattative con M5S11/12/2019 06:36:27Un testo c?è, ma non c?è ancora l?ok definitivo. Questa mattina Giuseppe Conte si presenterà alla Camera, e poi nel pomeriggio in Senato, per riferire in vista...
-
?Napoli, Ancelotti esonerato: pronto adesso Gennaro Gattuso11/12/2019 06:36:27Carlo Ancelotti non è più l'allenatore del Napoli. Esonerato. Arrivò per sostituire Maurizio Sarri, che tutti i tifosi del Napoli adoravano. Era la carta vincente di De...
-
Omicidio Sacchi, l?amico di Luca: «Da Anastasia ruolo decisivo»11/12/2019 06:36:27Apre nuovi scenari Domenico Munoz. L?amico di Luca Sacchi, Anastasia Kylemnyk e Giovanni Princi, ha descritto, davanti agli investigatori, i dettagli di quel fatidico 23 ottobre all?Appio...

-
Usa, oggi il primo comizio di Bloomberg11/12/2019 05:02:005.02 Primo comizio elettorale in California per Michael Bloomberg, in corsa con i democratici per la Casa Bianca. L'ex sindaco di New York parteciperà alla convention dell'American Geophysicist Union insieme all'ex governatore della California, il dem Jerry Brown, secondo quanto riporta il San Francisco Chronicle. Brown è tra i governatori più amati nel Golden State. Discuteranno di clima.
-
H.Kong. Supervisori: "Non siamo liberi"11/12/2019 04:41:004.41 Un gruppo di esperti internazionali dell'organo di supervisione della polizia di Hong Kong, nominati come advisor per indagare sulla gestione delle proteste da parte della polizia, ha annunciato che lascerà l'organo e chiede un'inchiesta "senza alcun condizionamento" sull'operato degli agenti durante le proteste. La mossa rappresenta un colpo diretto all'amministrazione guidata da Carrie Lam, che si è sempre opposta all'istituzione di una commissione di indagine indipendente.
-
Muro,giudice blocca uso fondi Pentagono11/12/2019 04:20:004.20 Un giudice federale del Texas ha proibito all'amministrazione americana di usare gli oltre tre milioni e mezzo di dollari dirottati dal Pentagono per costruire il muro al confine col Messico. La decisione arriva al termine di una causa avviata dalla Contea di El Paso e dall'associazione 'Border network for human rights'. Secondo i ricorrenti, per ottenere i fondi il presidente Trump ha abusato della sua autorità nel dichiarare l'emergenza nazionale.
-
Trump: "E' un impeachment ridicolo"11/12/2019 03:36:003.36 Un "impeachment-lite", con soltanto "due inconsistenti, ridicoli articoli di accusa". Ha detto così il presidente americano Donald Trump in un comizio nello Stato della Pennsylvanya. "Questo - ha scandito il titolare della Casa Bianca - è l'impeachment più leggero nella storia del nostro paese. Per ora non è nemmeno un impeachment".
-
Serbia, aperto nuovo negoziato con Ue11/12/2019 03:02:003.02 La Serbia ha aperto un nuovo capitolo negoziale con la Ue, il 4, relativo alla libera circolazione dei capitali. E avvenuto nel corso di una conferenza intergovernativa svoltasi a Bruxelles in serata, alla presenza del nuovo commissario Ue all'allargamento Oliver Varhelyi e del ministro serbo per l'integrazione europea Jadranka Joksimovic. Sono ora 18 i capitoli negoziali aperti da Belgrado sul totale di 35, due dei quali sono stati temporaneamente chiusi. Per Varhelyi si tratta di "un segnale positivo per la Serbia".

-
LE PERSONE SFOLLATE10/12/2019 19:10:34Rai SISMA MUGELLO, 600 Sono circa 600 le persone che a causa del terremoto nel Mugello hanno dovuto lasciare le case a seguito di un'estensione della zona rossa di Barberino di Mugello decisa dai Vigili del Fuoco. Così il consigliere delegato alla Protezione Civile della città metropolitana di Firenze, Massimo Fratini: "C'erano 236 cittadini censiti ma successivamente altre 150 famiglie hanno dovuto evacuare le case" che devono ancora essere verificate.
-
CAMION SU A4: UN MORTO10/12/2019 19:09:04Rai AUTOCISTERNA TRAVOLGE Un'autocisterna carica di gasolio ha travolto un carrello di segnalazione lavori e successivamente un camion di operai che stavano effettuando lavori e si è incendiata. L'uomo che era alla guida è morto carbonizzato. L'incidente è avvenuto sull'A4, tra i caselli di Padova est e ovest. Il conducente del camion travolto è rimasto ferito, mentre gli operai sono rimasti illesi. Ferito anche un vigile del fuoco intervenuto per i soccorsi. Il tratto autostradale è rimasto chiuso per alcune ore.
-
METODO STAMINA, MORTO DAVIDE VANNONI10/12/2019 19:07:59Rai METODO STAMINA, MORTO DAVIDE VANNONI E' morto dopo un lungo ricovero a Torino, Davide Vannoni,l'uomo del contestato metodo Stamina. Sosteneva di poter curare con le staminali malattie per le quali la scienza non aveva trovato cure Scienziato, 53 anni, Vannoni nel 2007 sperimenta personalmente una terapia in Ucraina e ritenendo di aver avuto dei benefici decide di portare questa cura in Italia. La sua idea è che le cellule staminali dette mesenchimali possano curare malattie neurodegenerative.Per questo fu al centro di provvedimenti giudiziari.
-
LE PERSONE SFOLLATE10/12/2019 17:37:28Rai SISMA MUGELLO, 600 Sono circa 600 le persone che a causa del terremoto nel Mugello hanno dovuto lasciare le case a seguito di un'estensione della zona rossa di Barberino di Mugello decisa dai Vigili del Fuoco. Così il consigliere delegato alla Protezione Civile della città metropolitana di Firenze,Massimo Fratini facendo un punto a Radio Toscana: "C'erano 236cittadini censiti come sfollati fino alle 17 di ieri ma dopo cena altre 150famiglie hanno dovuto evacuare le case" che devono ancora essere verificate.
-
ANDRIA,CADE DA 5 METRI MORTO OPERAIO 44ENNE10/12/2019 17:37:26Rai ANDRIA,CADE DA 5 METRI MORTO OPERAIO 44ENNE Incidente sul lavoro ad Andria, dove un operaio di 44 anni è morto dopo essere precipitato dal cestello dal quale stava smontando le luminarie della chiesa di Sant'Andrea Apostolo. Il cestello si è ribaltato e l'uomo è precepitato da un'altezza di 5 metri sul camion sottostante. Probabilmente si è trattato di un guasto o di un malfunzionamento del mezzo. Inutile l'intervento degli operatori del 118, che non hanno potuto che constatare il decesso del 44enne.

-
Usa: sparatoria a Jersey City, 6 morti tra cui i due killer10/12/2019 22:40:05Un uomo e una donna avrebbero sparato durante una operazione di polizia
-
Le sardine scivolano su Casapound. A Torino migliaia in piazza10/12/2019 21:07:58Stephen Ogongo in un'intervista a Il Fatto aveva aperto la piazza anche a Casapound. Poi l'alt, 'no ai fascisti'
-
Last Christmas, lezioni pratiche per amarsi10/12/2019 20:49:26George Michael colonna sonora film romantico con Emilia Clarke
-
Papa Bergoglio, un film sulle sue origini di migrante italiano10/12/2019 20:49:00In sala il documentario 'Il nostro Papa' di Spagnoli e Lupi

-
Voto sul Mes, la maggioranza cerca l’unità Di Maio media, un senatore pronto a uscire11/12/2019 03:51:54Fondo salva-Stati, il test in Parlamento sulla risoluzione. Le opposizioni: favore alla Germania
-
Spari a Jersey City, almeno 6 morti. Tra le vittime un poliziotto I video in rete11/12/2019 01:34:38Tra le vittime un agente e due sospettati, un uomo e una donna. Un terzo sarebbe in fuga
-
Ecco la «Bestia» di Renzi: spin doctor, toni forti, supporter. Così nasce la guerriglia social11/12/2019 00:21:04La metamorfosi comunicativa del leader di Italia viva e la polemica dopo i pesanti attacchi al giornalista di La7 Corrado Formigli
-
Bimbo di due anni travolto sulle strisce, è gravissimo. Il «pirata» in fuga11/12/2019 00:15:02Era sul passeggino, la madre sotto choc. Ora il bambino è all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, un filo sottilissimo lo tiene legato alla vita
-
Inter-Barcellona 1-2, nerazzurri spreconi e puniti: gli ottavi sfumano11/12/2019 00:10:37Al gol di Perez risponde subito Lukaku, poi i nerazzurri non riescono più a sfondare e segna il baby Fati. Il Borussia Dortmund batte lo Slavia e si qualifica come seconda

-
Gli impegni del Presidente Conte di mercoledì 11 dicembre10/12/2019 18:28:59Gli impegni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di mercoledì 11 dicembre.
-
Gli impegni del Presidente Conte mercoledì 11 dicembre10/12/2019 18:28:59Gli impegni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, mercoledì 11 dicembre.
-
Investimenti pubblici e Sud, tavolo con i sindacati a Palazzo Chigi10/12/2019 17:35:45Il Presidente Conte ha presieduto a Palazzo Chigi un tavolo con i sindacati su investimenti pubblici e Sud.
-
Investimenti pubblici e Sud, tavolo con i sindacati a Palazzo Chigi10/12/2019 17:35:45Il Presidente Conte presiede a Palazzo Chigi un tavolo con i sindacati su investimenti pubblici e Sud.
-
Il Presidente Conte al Tavolo sui contratti del pubblico impiego09/12/2019 16:29:01Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha presieduto a Palazzo Chigi al Tavolo sui contratti del pubblico impiego.